ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] a un piccolo gruppo di giovani di cui facevano parte Antonio e Beatrice Pasqualino, Gioacchino Lanza (divenuto poi figlioadottivo del principe), Francesco Agnello e qualche altro. Grazie alla frequentazione di Lampedusa e della sua casa Orlando ebbe ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] la presenza della sua firma, vedono l'intervento preponderante della bottega nella quale si confonde quell'Ercole Del Fiore, figlioadottivo del D., nominato nel testamento del 2 ott. 1439, assieme alla vedova, quale fidecommissario ed erede degli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] al C. le funzioni di un assiduo cameriere del cardinal Gian Pietro, il quale vedeva in lui come un figlioadottivo da far crescere a propria immagine per affidargli la tutela della potenza famigliare. Subito dopo l'ascesa al pontificato del ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] Bologna per il semestre successivo. Nel 1382 il G. fu inviato presso Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia, dichiarato figlioadottivo da Giovanna I, regina di Napoli, e come tale pretendente al Regno in concorrenza con Carlo d'Angiò.
I Perugini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] d’altra parte, come i suoi successori, Cesare è divinizzato soltanto dopo la morte. Ottaviano, che è figlioadottivo di Cesare, diviene dunque divi filius, figlio di un dio. Ma egli è più cauto, più astuto e audace di Cesare, perché pur presentandosi ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] debiti dovuti anche al mancato pagamento da parte della camera degli interessi spettanti all’erede in qualità di figlioadottivo del defunto principe Trivulzio (Archivio di Stato di Milano, Trivulzio Archivio Milanese, ASMi, TAM, cart. 223). Tuttavia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Annalistica e letteratura tecnica nell'eta di Augusto
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quadro grandioso della vicenda storica [...] e Cassio, leader della congiura che aveva liquidato quest’ultimo (e perciò definiti “parricidi” da Augusto, che di Cesare era figlioadottivo). Ancora a proposito di Cesare Livio scriveva di non sapere se la sua nascita si fosse risolta in un bene o ...
Leggi Tutto
INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] Sebastiano e Pierfrancesco di Giovanni da Appennino. Senza discendenti, i coniugi Indivini accolsero in particolare Sebastiano come figlioadottivo. Egli accompagnò il maestro ad Assisi, gli fu vicino nella malattia e nella morte. Dopo la scomparsa ...
Leggi Tutto
CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] Antonio (Pacciarotti, 1979). L'Orlandi (1704) e successivamente il Giovio (1784) sostengono che ebbe per discepolo il figlioadottivo Pietro Bianchi "al quale lasciò lo studio de' disegni" (Orlandi). Del Bianchi esistono alcune opere sparse nelle ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] D.: oltre a lui, operarono un fu Ludovico, un fu Pelegro, un fu Marco, senza contare il figlio di Tomaso, cugino e poi figlioadottivo del grande Andrea, più noto col diminutivo di Giannettino.
Risulta perciò difficile stabilire con sicurezza se si ...
Leggi Tutto
adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...