Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , perché la sua origine è sovrannaturale, essendo fondata da Cristo, figliodiDio, sovrannaturale è il suo scopo, la salvezza eterna di tutta l'umanità; sovrannaturali i mezzi di cui si serve, i sacramenti e la rivelazione. Questo suo carattere ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] sceso in lei e la virtù dell'Altissimo l'avrebbe adombrata, cosicché il nascituro giustamente sarebbe stato chiamato FigliodiDio e unigenito del Padre, come lo definì san Giovanni nel capitolo primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , il quale, figlio egli stesso incestuoso, sconta con diciassette anni di penitenza la colpa involontaria dell'incesto con la propria madre, ed è quindi eletto papa. Senza umiliazione neppure l'uomo più retto può conseguire la grazia diDio, ma l ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] alla morte del sovrano salì sul trono Teobaldo figliodi Teobaldo di Champagne e di Bianca sorella del defunto, tuttavia la Navarra atta a penetrare tutte le cose e perfino le profondità diDio (Noche escura del alma). Nella lirica d'arte il ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] verso occidente, l'espansione russa.
Lo zar Paolo I. - Figliodi Pietro III, Paolo era convinto che la morte del padre fosse questa la necessità diDio, solo in funzione della quale è possibile intendere non solo i personaggi di Dostoevskij ma ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ricordare l'ambasceria mandata da Herāt da Shāh Rūkh figliodi Tamerlano, all'imperatore della Cina, della quale a S., ad E. il tempio degli antenati, a O. l'altare del dio del suolo. Il palazzo è circondato da mura e da un fossato;. nel recinto ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , al 200 d. C. L'imperatrice, appena giunta, dà alla luce un figlio, quello stesso che recava in seno alla partenza e che è oggi venerato come dio della guerra, col nome di Hachiman. Nella linea imperiale egli è il 15° imperatore Ōj in, sotto il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ancora un fratello maggiore, s'insediò sul trono di Cracovia il più giovane figliodi Boleslao III, Casimiro il Giusto (1177-1194) più importanti. Quali prove in giudizio servivano: i giudizî diDio fino al principio del sec. XIV (duellum, aquae ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nurmerica e per il coraggio cieco nella batiaglia; con l'aiuto diDio, è necessaria, per condurla a buon fine, un'arte superiore Bulgari e coi Serbi, il cui re aveva sposato una figliadi Baldovino II. Michele VIII, con grande abilità, seppe allora ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ricordare i concilî di Basilea e di Costanza; ma meritano breve ricordo il movimento mistico degli "amici diDio" che si diffuse .
Il figliodi Federico II, Enrico, ricomprava nel 1231 dal conte Rodolfo il Vecchio di Asburgo gli abitanti di Uri, ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...