CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] al C. le funzioni di un assiduo cameriere del cardinal Gian Pietro, il quale vedeva in lui come un figlioadottivo da far crescere a propria immagine per affidargli la tutela della potenza famigliare. Subito dopo l'ascesa al pontificato del ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] , ma s'era affermata nel XVI secolo con Mercurino, gran cancelliere di Carlo V, del cui erede il nipote e figlioadottivo Gian Giorgio il marchese Carlantonio era diretto discendente. Dal matrimonio con la Besozzi e da quello successivo con Matilde ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] l’altro, locale, schierato a favore del papa “legittimo”, il napoletano Urbano VI, sostenuto dall’avversario nonché già figlioadottivo poi rifiutato della medesima Giovanna, Carlo di Durazzo, nipote del suddetto re Luigi I d’Ungheria.
Abbandonate le ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] col quale abiterà tutta la vita, come un padre adottivo. In considerazione di questa convivenza e delle necessità economiche il 24 agosto dallo stesso D., aiutato da uno dei figli, forse Luca Bartolomeo cui si riferiscono anche alcuni pagamenti, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Urgell - sosteneva che il Cristo storico era figlio non naturale, ma adottivo di Dio - e minacciò di comminargli egli predispose la successione, dividendo i suoi Regni fra i suoi tre figli. Non è certo che nell'incontro dell'804-805 L. III discutesse ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] In prime nozze, nel 1584, aveva sposato Lavinia Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma e Piacenza, e aveva sulla Riviera di Salò, nel palazzo ereditato da suo padre adottivo, Sforza Pallavicino di Cortemaggiore. Qui era divenuto membro e ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] del 1647 il cardinal nipote Camillo Pamphili, figlio di Olimpia Maidalchini, aveva rinunciato al cardinalato alla presenza a fianco di Innocenzo X di un cardinal nipote "adottivo" e si rifiutarono di mantenere con lui alcun rapporto.
Risultò subito ...
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adottivo
agg. [dal lat. adoptivus, der. di adoptare «adottare»]. – Che appartiene per adozione; è riferito sia a chi è stato o viene adottato (figlio a.) sia a chi adotta o ha adottato (padre a., madre adottiva). In usi fig.: patria a., nome...
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...