MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] conte di Artois e duca di Calabria, i figli, i nipoti e gli affini, come temporanea garanzia della resa, il M. s'impegnò a giurare le confische subite, ma aveva continuato a fare opere di carità e si era sempre adoperato per la pace; inoltre aveva ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ripete il Degli Agostini) Corner, figliadell'ormai scomparso cavalier Marco e sorella quindi della regina di Cipro, Caterina, la sano apresso persone che certo con non minore amore et carità me tractano proprio come se fradello o fiol li fossi, ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] . 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell'attività del Niccolini, inserito nell'ambito testamentaria, dolorosamente obbedita dalle figlie, dell'integrale distruzione delle sue carte (manoscritti, ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] figliadello stesso Giacomo, con Mastino, nipote dello Scaligero, per escludere quello offerto da Nicolò della propria figlia , Il testamento di Marsilio da Carrara, in Congregazione di carità di Venezia, Antichi testamenti, serie 8, Venezia 1889, pp ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] quattro figlie legittime: Taddea, che il 1º sett. 1328sposerà Mastino Della Scala, della dominaz. Carrarese in Padova, I, Padova 1842, pp. 66-89, 94-98, 441 nn. 9 e 10; I. Bernardi, Il testamento di Marsilio da Carrara, in Congregazione di carità ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] di volte nell'epistolario michelangiolesco e pressoché sempre per i lavori della facciata di S. Lorenzo e per le tombe medicee. Strozzi, da cui il B. ebbe le figlie Costanza e suor Carità e, nel 1525, il figlio Piero, sposato nel 1545 a Fiammetta di ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] l'assenso di E. e della duchessa madre, ansiosa di accasare almeno una dellefiglie prima di essere costretta ad del suo carattere e della sua personalità, se si eccettuano le scontate e generiche esaltazioni delle doti di carità, devozione e bontà ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...
figlia
fìglia s. f. [lat. fīlia]. – 1. Persona di sesso femminile, considerata nel suo rapporto di generazione rispetto ai genitori; è quindi il femm. di figlio, di cui ha il sign. proprio e alcuni usi estens.: mia f., le tue f.; mio cugino...