Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] , saremo, ciò che torna assai meglio, degni figlidella nuova patria, di una potente e libera Italia»( dopo l’apertura.
33. Ibid.
34. Enrico Fano, Dellacarità preventiva e dell’ordinamento delle società di mutuo soccorso in Italia, Milano 1868, p ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] alla Chiesa’; Luigi Guanella (1842-1915), fondatore dei Servi dellacarità e delleFiglie di santa Maria della provvidenza; Luigi Orione (1872-1940), fondatore della Piccola opera della divina provvidenza. Di una generazione successiva fu il lombardo ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] varie congregazioni, per lo più di origine ottocentesca (Canossiane, Suore maestre di Santa Dorotea, Ancelle dellacarità) e laiche consacrate (Figlie di Sant’Angela Merici) si prestavano al servizio oratoriano nei giorni festivi.
È altresì vero che ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] della Accademia nazionale di scienze lettere e arti Modena, Istituto Figliedella provvidenza, Modena 1994.
10 G. Toniolo, Il concetto cristiano della del paese, Milano 1991.
45 La Chiesa dellaCarità. Miscellanea in onore di mons. Giovani Nervo, ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] pp. 76-82. Ma i Donà non disdegnavano di accasare le figlie con patrizi di nobiltà recente: J.C. Davis, Una famiglia veneziana Neri — essenzialmente un santo dellacarità verso i poveri (cf. Bernard Aikema, L’immagine della «carità veneziana», in Id. ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] nella ricostruzione, soprattutto per garantire un futuro ai propri figli. Se è vero che il miracolo economico fu soprattutto . Dall’esperienza dell’appartenenza religiosa scaturivano diverse forme d’impegno. Sul piano dellacarità e del volontariato ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] proprio essere; 2) uguaglianza di tutte le persone, figliedello stesso Padre e dunque unite da fraternità; 3) attività successivo allo Stato o al grande ricco filantropo di fare dellacarità a chi è stato marginalizzato o sfruttato dal mercato. È ...
Leggi Tutto
La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] la gestione dei loro beni, ne costituivano altrettanti fattori.
Nel 1204 quattro fratelli, figli di Bonacena Bolli, ricevettero dal priore di Santa Maria dellaCarità una salina a Caciacane maiore, per la quale avrebbero dovuto al priore un terzo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] profitto» ed «economia di carità» è privo di solido fondamento. Ecco perché carità e profitto potevano apparire ai figliedella cultura italiana del tardo Medioevo e della prima modernità, figure queste che si riesce a introdurre entro il corpo dell ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] nei locali della ex Scuola dellaCarità. Il conte Leopoldo Cicognara, presidente dell'Accademia dal 1834 si collocano dipinti come la Maddalena della Galleria d'arte moderna di Milano, il Loth e le figlie e la Betsabea al bagno (entrambi in ...
Leggi Tutto
carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...
figlia
fìglia s. f. [lat. fīlia]. – 1. Persona di sesso femminile, considerata nel suo rapporto di generazione rispetto ai genitori; è quindi il femm. di figlio, di cui ha il sign. proprio e alcuni usi estens.: mia f., le tue f.; mio cugino...