EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] ) La congiura di Lucrezia romana, da Luca Giordano; 6) Le figlie di Pelia ingannate da Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio virtù Fede, Speranza, Giustizia, Carità. Le tavole 1, 2, 3, 4, 5, 11, sono di esclusiva mano dell'E. da disegni di P. ...
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MONTI, Francesco Riccardo
Giovanni Fanti
MONTI, Francesco Riccardo. – Nacque il 6 settembre 1888 a Cremona da Alessandro, scultore, e da Angela Clementi; figlio unico, fu l’ultimo di una dinastia di [...] Chiappa; dalla loro unione nacquero tre figlie: Angiola (27 marzo 1911), Liliana la Speranza e la Carità situate accanto al gigantesco inaugura domani all’A.D.A.F.A. la mostra postuma dello scultore M., in La Provincia, 17 maggio 1974; E. Fezzi ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] di pietà e carità; riapertura del seminario; predicazione contro i protestanti; ritorno alla Chiesa di due parrocchie scismatiche; fondazione del comitato diocesano dell'Opera dei congressi; istituzione delle congregazioni delleFiglie di Maria ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa
Maria Lupi
PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela [...] famoso è il primogenito Giuseppe, fondatore della congregazione dei Figlidell’Immacolata.
Non frequentò alcuna scuola, ma 1851; C.L. Morichini, Degl’istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma, II, Roma 1842, pp. 151 ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] l'assenso di E. e della duchessa madre, ansiosa di accasare almeno una dellefiglie prima di essere costretta ad del suo carattere e della sua personalità, se si eccettuano le scontate e generiche esaltazioni delle doti di carità, devozione e bontà ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] delle Stiviere (Mantova), dove il F. iniziò gli studi tecnici; qualche tempo dopo cominciò a frequentare lo studio del pittore U. Bignotti (Margonari, pp. 6-9). Ottenuto il diploma, il F. fu assunto come avventizio presso la Congregazione di Carità ...
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BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] fece parte della magistratura dei Sedici nel 1492, e per le esigenze del casato dovette sposare Margherita, figlia del patrizio la sua vita monastica fu segnalata specialmente per l'assidua carità e per la santità che gli veniva attribuita.
Secondo ...
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ORSENIGO, Maria Carolina
Roberta Fossati
ORSENIGO, Maria Carolina. – Nacque a Milano il 15 novembre 1822, da Giuseppe e da Giovannina Chiesa.
Molto amata dalla madrina di battesimo, Carlotta Chiesa, [...] ’organizzazione di una scuola di carità su modello di quelle già sorte in Lombardia a opera delle suore canossiane. Carolina, che aveva delle ragazze e in quella di rieducazione delle ‘devianti’ (M.C. Orsenigo, Esortazioni spirituali alle sue figlie ...
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MARIA GIUSEPPA Rossello, santa
Elvio Ciferri
MARIA GIUSEPPA Rossello, santa. – Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 27 maggio 1811 da Bartolomeo e da Maria Dedone. Quarta di nove figli di un [...] carità verso i poveri e devozione al Crocifisso e alla Vergine e si iscrisse alle congregazioni del Carmine, dell’Addolorata e dell ., conservati presso l’Archivio della casa madre dellefiglie di Nostra Signora della Misericordia di Savona, sono ...
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CAVAGNA SANGIULIANI, Antonio
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 ag. 1843 da Giovanni Battista, conte di Gualdana, e da Ida Fenini; adottato nel 1853 dal cugino Antonio Sangiuliani, conte [...] carità.
Alla sua attività pubblica si ricollega un gruppo notevole di scritti legati allo studio delle condizioni economiche e sociali delle , nipote di Tommaso Grossi, dalla quale ebbe quattro figlie. Morì a Milano, ove si era trasferito dalla dimora ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...
figlia
fìglia s. f. [lat. fīlia]. – 1. Persona di sesso femminile, considerata nel suo rapporto di generazione rispetto ai genitori; è quindi il femm. di figlio, di cui ha il sign. proprio e alcuni usi estens.: mia f., le tue f.; mio cugino...