DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] " (cfr. Molinari, L'attrice…, 1985, pp. 178 ss.).Il primo vero successo del teatro di D'Annunzio si ebbe nel 1904, in assenza della D., con La figliadiIorio, messa in scena dalla compagnia Talli-Calabresi. Al posto della D. (che avrebbe voluto ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Fondazione Volta sul teatro drammatico, da lui presieduto nell’ottobre 1934, curò la regia della dannunziana FigliadiIorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio De Chirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa come (1934), si parlò ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] in replica nel 1987 e 1997, fino alla Poesia da “La figliadiIorio” del suo ultimo atto di attore-poeta (Gabriele D’Annunzio. Concerto d’autore, in prima al Teatro dell’Angelo di Roma nel 1999). A questo elenco vanno aggiunte almeno altre due opere ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] accanto a Ruggero Ruggeri, che tornò a vestire i panni di Aligi in un’edizione speciale della dannunziana FigliadiIorio con la regia di Pirandello e le scene di Giorgio de Chirico, rappresentazione offerta alla platea internazionale convenuta a ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] (in particolare si ricorda una messa in scena della FigliadiIorio al Vittoriale nel 1927, alla presenza di G. D'Annunzio, all'aperto, con costumi di Caramba (E. Boutet), l'utilizzo di grandi masse e un doppio palcoscenico, che mutava al mutare ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] , il 2 marzo 1904, al teatro Lirico di Milano, il vertice della sua carriera: la potente, sanguigna interpretazione di Lazaro di Roio nella prima della FigliadiIoriodi G. D'Annunzio. La ripresa dell'Albergodei poveri di M. Gor'kij, in cui il C ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] agli scritti già citati ricordiamo: Elegiae Romanae Gabrielis D'Annunzio Latinis versibus expressae, Lanciano 1900, 2 ediz. Milano 1905; La figliadiIorio in abruzzese, atto II, sc. IV, in Il Tirso, Roma 1905 (poi in T. Rosina, Mezzo secolo della ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] a Irma Gramatica, R. Ruggeri e O. Calabresi, la B. fu Favetta nella prima rappresentazione de La figliadiIoriodi G. D'Annunzio (Teatro Lirico di Milano, 2marzo 1904): la sua vena semplice e chiara doveva conferire alla figura schiva e sognante ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] G. Pacuvio. Nel marzo del 1945 l'attrice si misurò con un'altra opera di G. D'Annunzio, La figliadiIorio (Milano, teatro Nuovo). Il lirismo aulico e altisonante dei versi dannunziani entrò in conflitto con la dizione aspra e nervosa della F., che ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] tragico del mondo, Acireale 1995; G. Longo, Verga e G. G., in Il Castello di Elsinore, XII (1999), 36, pp. 15-29; La figliadiIorio tra lingua e dialetti, I, a cura di S. Zappulla Muscarà - E. Zappulla, in Primafila, aprile 2001, n. 72, pp. 23-26 ...
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nocimento
nociménto s. m. [der. di nuocere], ant. o letter. – L’azione del nuocere, nocumento: di gran n. è ad ogni ben’intesa republica il sovente cambiare stile e modi al governo (D. Bartoli); Popolo giusto, ti do Nelle mani Mila di Codra,...