APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] deserto (Protov., 22, 3; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 27) è tipica dell'iconografia orientale (Cappadocia, Göreme-Tal, cappella 1, affresco della fine del sec. 10°; Istanbul, Kariye Cami, mosaico); così pure la presenza di Giacomo, supposto figlio ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] continuamente anche i bambini delle famiglie del circo o delle giostre, o i figli delle famiglie zingare.
La casa in case viaggianti: essi vivono nelle zone desertiche dell'Africa Settentrionale e del Medio Oriente e si spostano lungo piste tracciate ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] In questa occasione si ricorda la permanenza del popolo ebraico nel deserto durante l'esodo dall'Egitto, quando gli sposa aveva un significato preciso, voleva dire: auguri e tanti figli. Si lanciava, come simbolo di fertilità, anche il frumento e ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , per avidità o debolezza, le smanie di potere delfiglio di Ludovico il Pio. D'altronde egli non fece Troyes, riuscì a convocare il progettato concilio, andato però praticamente deserto (lo stesso Ludovico il Balbo arrivò in ritardo, malato), ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] », anche se nelle ambizioni del padre c’era la prospettiva di impiegare i figli maschi nelle professioni civili soprattutto episodio della giornata di Custoza) e nel 1871 (L’amore nel deserto, fuori catalogo).
Nel 1868 si recò per la prima volta a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] , il re sceglie per la propria sepoltura una valle desertica sulla riva ovest tebana, la Valle dei Re, che collegio divino che celebra la nascita di una erede, salutata come figlia naturale del re degli dèi.
Parole di Amon al collegio divino con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] con mille scudi di stipendio e sposerete la figliadel sindaco. Se commetterete qualcuna di quelle bassezze politiche ce coeur qui dans la mer se trempe
O nuits! ni la clarté déserte de ma lampe
Sur le vide papier que la blancheur défend
Et ni ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] dal paradiso, Condanna al lavoro, La manna nel deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce Narcyza Faleńska, dalla quale ebbe sette figli. Svolse i primi studi sotto la direzione del padre e in seguito nella scuola di ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] basi della futura rinascita del Paese intero, così Galeazzo Caracciolo sublima il dolore recato alla moglie, ai figli, al padre, sua fisionomia, al pari delle altre città, diventata un deserto per noi vecchi napoletani» (Nuove pagine sparse, 1949, ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] drastico la positiva impressione ricevuta; solo il desertodel padiglione italiano (assenti Napoli, Modena e Parma il matrimonio di una figlia di Gustavo con Battista Donegani avrebbe ulteriormente rafforzato.
L'unica figliadel C., Giulietta, aveva ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...