Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nel primo '500 Agostino de' Freschi, figliodel segretario del consiglio dei dieci Zaccaria de' Freschi. Cf , pp. 91-112.
235. Id., Lorenzo Giustiniani: la città un deserto, in Venezia e Lorenzo Giustiniani, a cura di Silvio Tramontin, Venezia [ ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] orientali persiane e occidentali arabe, assegnate rispettivamente ai figli al-Amin e al-Mamun; la guerra civile che successivamente si limitò a due soli settori a sud del gran tepe allora deserto. La ceramica monocroma verde o blu, o verde- ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] di Bruno Genito
La scoperta di D.-i Gh., nel desertodel Sistan, da parte della Missione Archeologica Italiana dell'IsMEO, fu di Kirmanshah, Mohammad Ali Mirza Dowlat Shah, con i suoi figli. Dello stesso periodo era anche il piccolo palazzo (20 × ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] dell'Atlante, i confini sfumano un po' indefiniti verso il deserto. È un territorio dove l'antica presenza dei Greci è ῾zrm bn 'RM = "ḤNB῾L figlio di ḤMLKT TBḤPY RWPS, sufeta, flamine, prefetto del culto, figlio di 'RM".
Per quanto attiene alla ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] del gran khan: Dio non protegge i malvagi, anche se cristiani (19). Detta da un veneziano, ossia dal figlio 134).
179. Giorgio Cracco, Lorenzo Giustiniani: la città un deserto, in Sancti Laurentii Justiniani Opera omnia, riprod. anast. Firenze 1982 ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , da collegare ai quaranta giorni passati da Gesù nel deserto (Homiliae XL in Evangelia, XVI), o al decalogo moltiplicato nrr. 66, 67, 126). A Teodolinda scrisse per rallegrarsi del battesimo delfiglio (ibid. XIV, nr. 12). G. manifestò dunque una ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] attacco frontale alle organizzazioni di classe non per farne un deserto, ma quale presupposto per la fondazione di un nuovo chiudersi più: mamma Angelica, di fronte ad un pestaggio delfiglio, subisce un infarto che la porta in breve alla morte ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] : piogge nel deserto, erba verde figlio o fra fratelli germani. Le uniche eccezioni sono rappresentate dalle famiglie reali egiziane, hawaiane e inca, presso le quali i vantaggi derivanti dal minimizzare la frammentazione delle ricchezze e del ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del 537.
Agli anni 376-384 si fa risalire lo scambio epistolare tra D. e Girolamo. Nelle lettere 15 e 16 (pp. 62-9), scritte dal deserto commento su alcuni versetti di Isaia e sulla parabola delfiglio prodigo.
Una parte della critica (P. Nautin), ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] Yukawa ed entrambi erano figli di professori all'Università Imperiale di Kyoto. Alla fine del 1937 Tomonaga, che durante spazio, sepolti sotto la superficie terrestre o distribuiti nel deserto.
L’interazione con l’atmosfera e le componenti secondarie ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...