DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] Napoli dei Borbone; tra esse, Veduta dell'apparato eretto nella real piazza recinta da spalliere di verdura, fiori ed apparato è un esempio di "scena fissa" settecentesca.
Bartolomeo, figlio di Francesco e padre di Filippo, incise una Madonna da F ...
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GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] .
Il 10 sett. 1927 sposò Bice Leonardini, da cui ebbe tre figli: Rodolfo (1928), Rosalba (1932) e Fiorella (1942). Dopo le mostre arte (Ulivi al vento, Paesaggio, Fiori secchi), trovò il sostegno della galleria La Barcaccia dei fratelli E. e A. Russo, ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] dal Secondo libro dei Maccabei: un angelo reca fasci di palme sopra i corpi delle madri ebree e dei loro figli ed Eleazaro rifiuta cardinale committente del restauro fu aggiunto il cespo di fiori su cui sono posate le api simboleggianti la famiglia ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] ). Al 1854 risalgono Desiderio, ultimo re dei Longobardi giura di vendicare la figlia ripudiata da Carlo Magno (catal., n. un episodio del Faust di Goethe, Margherita reca i fiori raccolti di fresco davanti all'immagine della Mater Dolorosa (catal ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] 1735. Infatti, a quella data la moglie, Angela Manzini, dalla quale non aveva avuto figli, risulta vedova (Fiori, 1972, p. 196); è inoltre del 9 nov. 1735 l'inventario dei suoi beni, rogato dal notaio piacentino G.C. Romanini.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] di morte dal parroco di S. Donnino perché "veris ac nativitis coloribus exprimens" le sembianze dei suoi numerosi modelli (Fiori, 1995, p. 71). Non avendo avuto figli, lasciò i suoi beni alla moglie che si risposò con Rizzi, rimasto anche lui vedovo ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] di S. Lorenzo a Lozzo; altre sue opere si conservano nelle chiese di San Vito e nella chiesa di S. Anna a Zoppè. Dei suoi sette figli, oltre al D. si dedicò alla scultura anche Tito (San Vito 12 ag. 1879-4 nov. 1957) del quale si conservano alcuni ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] Rosa Spina, sposata nel 1912, da cui ebbe i figli Giovanna (20 ag. 1913) e Damiano (26 febbr e S. De Gregorio, fu uno dei più prolifici e fantasiosi decoratori che operarono déco, oltre alla camera da letto con fiori e puttini.
Nel 1936 eseguì la volta ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] dopo il 1890, forse anche per l'apporto del maggiore deifigli del C., Gino, si assiste ad una progressiva evoluzione del struttura del mobile. Motivi zoomorfi ed antropomorfi, ghirlande di fiori, stemmi, borchie e festoni, fusi in un unicum ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] sposò Maddalena Guatteri, dalla quale ebbe poi due figli che si dedicarono alla musica (cfr. C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 200): Luigi, nato attività pittorica, in genere, scelse come soggetti fiori e paesaggi, solo animati a volte da ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...