(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] (capitoli sul clima di L. De Marchi, sulla flora di G. Paoletti e A. Fiori, sulla fauna di E. H. Giglioli, sulle lingue e genti di F. L. richiamano in patria decine di migliaia di giovani figlidei nostri operai. Quest'attività, svolta in stretta ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Altra pianta da ricordare anche per il gratissimo profumo deifiori è l'Osmanthus fragrans.
Fra le piante coltivate più bellezza e dal suo atto, la fece propria concubina, costrinse i figli a farsi bonzi e scarcerò la madre. Libero da nemici, la ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Incisa. Ser Parenzo, nato da lui, aveva avuto tre figli, dei quali Pietro (Petracco, Petraccolo) esercitò a Firenze la la chiesa, lo studio, gli amici e le cure predilette deifiori e delle frutta. Ben presto però quella tranquilla esistenza venne ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] divide allora in due parti eguali (fig. 6, f). In ogni cellula figlia s'inizia subito un'altra divisione (fig. 6, g): ogni cromosoma si come quelli del cane girarrosto, dell'ariete Ancon, deifiori pelorici, ecc., sono esempî tipici. Si supponeva un ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] il frutto della vittoria; un duplice vincolo nuziale tra i figlidei due re apriva agli Asburgo la possibilità di subentrare ai suo Pfaffe Amis che per il suo Daniele dalla valle fiorita (Daniel vom blühenden Tal). La maniera di Wolfram si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] (Miao bianchi), Hei Miao (Miao neri) e Hwa Miao (Miao fioriti), dal colore delle vesti, bianche, nere e ricamate. Lolo e Miao , altri due con 500 e 1300 posti, per i figlidei funzionarî inferiori; un collegio speciale per lo studio delle leggi ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] 1701), con flora ricchissima submontana e mediterranea (Campo deiFiori, m. 1226), che sovraincombono alla zona morenica del sec. V. Solo per alcuni anni, alla morte di Carlo figlio di Lotario, la zona alpina fu dominata da Ludovico II re d' ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] era stato ammesso alla scuola di corte tra i figlidei grandi e si coglie questa occasione per tessere l' volge. Citiamo ancora il tamarisco, l'acacia spinosa, l'albero ‛erew, il fiore di loto detto Nefrtême "Del tutto bello" in Menfi, il ne‛re ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] particolarità strutturali delle piante con fiori: come la caliptra deifiori di Eucalyptus, il labello dalla vita indipendente in seno alla natura, veniva imitato dai figlidei più vecchi coloni, da laureati perfino di Oxford e di Cambridge ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] per la loro vita modesta; e il calmecac, specie di collegio per i figlidei nobili che, pure sotto la guida di sacerdoti, imparavano anche le arti, la ; esiste tutta una letteratura sull'uso deifiori, come elemento decorativo, rituale e medicinale ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...