TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] . Si trattava forse in quest'ultimo caso di un'immagine a metà umana a metà pisciforme come l'invisibile statua di Eurinome in Figalia (Paus., viii, 41, 4)? Un culto di T. in aspetti meno ristretti si ha invece in molti luoghi della Grecia antica in ...
Leggi Tutto
CENEO (Καινεύς, Caeneus)
Red.
Mitico eroe, figlio di Elato tessalo e, secondo una versione più recente, donna di nome Kainis cambiata in uomo, secondo il suo desiderio, da Posidone e reso invulnerabile. [...] il peso dei massi accatastati da due centauri affrontati, con uno schema che ritroviamo anche nel fregio del tempio di Figalia (Bassae), dove C. tiene sollevato il grande scudo sopra alla testa, sul quale i centauri accumulano i macigni, e infine ...
Leggi Tutto
IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] , il più sensibile e artisticamente il più notevole dei membri. La sua imponente opera "in folio" sul tempio di Apollo a Figalia (v.) era di imminente pubblicazione e i molteplici commenti sul culto di Apollo era uno dei temi più discussi tra gli ...
Leggi Tutto
SISIPHOS, Pittore di
A. Stenico
Pittore vascolare protoitaliota della fase iniziale del gruppo B (protoàpulo), contemporaneo del Pittore della Danzatrice con il cui stile mostra somiglianza soprattutto [...] è il disegno del panneggio femminile, ampio ed elaborato. In esso si risente l'eco di quella scultura che ha nel fregio di Figalia il monumento più noto. Meno abile il pittore si mostra nel comporre le scene, soprattutto quelle in campo libero su più ...
Leggi Tutto
Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] p. 83, n. 1288. Acrolito di Cirò: P. Orsi, Templum Apollinis Alaei, Roma 1933, p. 135 ss., tavv. V-XVI ss. Frammenti di Figalia: O. M. V. Stackelberg, D. Apollo Tempel z. Bassae, Roma 1926, p. 98, tav. XXXI. Acroliti in Pompei: Overbeck-Mau, Pompeji ...
Leggi Tutto
KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] A. Calderini e R. Paribeni, III, Milano 1956, p. 147 ss.); per la presenza di uno tra i primi capitelli corinzi a Figalia, K. è stato proposto (Dinsmoor) come il continuatore del tempio di Bassai iniziato da Iktinos, e l'autore del fregio figurato e ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] . Rodenwaldt, in Abhandlungen Preuss. Akad., Berlino 1945-46, n. 7. Sunio: R. Herbig, in Ath. Mitt., lxvi, 1941, p. 96 ss. Figalia: H. Kenner, Der Fries des Tempels von Bassae-Phigalia, Vienna 1946, tav. 1 ss. Heroon di Trysa: F. Eichler, Die Reliefs ...
Leggi Tutto
La parola, tenuto conto della sua etimologia, potrebbe applicarsi a qualunque modanatura curva e sporgente; architettonicamente però s'intese d'indicare così quella modanatura che servì di coronamento [...] , estendendosi per un breve tratto orizzontale dalla base del frontone medesimo sui fianchi come nel Partenone e nel tempio di Figalia. Nei templi minori invece la cimasa coronò anche il gocciolatoio sui lati lunghi del tempio e costituì, come si è ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] H. in marmo, ora nel Museo Naz. di Palermo). Anche i resti di una metopa del tempio di Apollo a Figalia sono stati interpretati come appartenenti ad un hieròs gàmos.
Questo soggetto è stato espresso secondo molte iconografie, alcune delle quali non ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] e di Atena Alea. Zeus Lykaios a Lykaion, Lykosoura, Alea a Tegea, Artemide a Lousoi, Apollo Epicurio a Bassae (Figalia) furono culti e santuari che oltrepassarono i confini dell’Arcadia e acquistarono fama internazionale. Durante l’occupazione romana ...
Leggi Tutto