Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] ; nel coro, affreschi di F. Lippi, 1456-66; nella cappella dell’Assunta, affreschi forse di Paolo Uccello; pergamo di Mino da Fiesole e A. Rossellino. Il castello dell’Imperatore (1237-45 ca., comprende i resti del castello dei Conti di P.): a pianta ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] una casetta.
Senonché la sua agiatezza presenta qua e là qualche crepa: deve una piccola somma annua a certi frati di Fiesole per l'ufficio in memoria di suo suocero Orlando de' Medici, che a tal uopo aveva lasciato, morendo, trecento fiorini, dal ...
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LA PIRA, Giorgio
Filippo Gentiloni
Giurista e uomo politico, nato a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, morto a Firenze il 5 novembre 1977. Dal 1927 fino alla morte visse a Firenze, nella cui università [...] La Pira, quaderno monografico di Testimonianze, 203-206, aprile-luglio 1978 (con bibliografia completa degli scritti di La Pira); E. Balducci, G. La Pira, Fiesole 1986; S. Leoni, La formazione del pensiero politico di Giorgio La Pina, Firenze 1991. ...
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BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] diario dell'assedio di Firenze, preceduto da alcune memorie sulla storia cittadina che, partendo dalle mitiche origini di Fiesole, proseguono in maniera saltuaria e per nulla originale fino al 1402, puntualizzandosi solo quando il B. si accinge ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] , con ogni probabilità, dopo il 1486: specialmente nella seconda abbondano elementi figurativi e realistici. Da Ovidio e dal Ninfale fiesolano di Boccaccio trae origine il poemetto Ambra anch'esso composto dopo il 1486, in cui si narra come la ninfa ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Noè e i suoi figli, la torre di Babele e la suddivisione del genere umano in 72 lingue, la fondazione di Fiesole, alla quale attribuisce una posizione dominante in Italia, la fondazione di Dardania (Troia), distrutta e poi ricostruita da Priamo, la ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Grascia 190, c. 67r). Venne sepolto con grandi onori nella badia fiorentina, accanto al campanile, e allo scultore Mino da Fiesole fu commissionato il pregevole monumento funebre di marmo con figure e intagli - lo stesso G. è raffigurato sopra l'arca ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] De Roover, 1988, p. 44). Il suo capitale annoverava numerosi beni immobili e poderi nel contado fiorentino, a Montughi, Careggi, Fiesole, Montemurlo, Prato, quote di denari di Monte e molte società in affari; per sbrigare la corrispondenza d’affari e ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] del tutto, se nel marzo ancora vive erano le opposizioni al vescovo (vedi la lettera di Gregorio VII al popolo di Fiesole, 5 marzo 1075). Invano B. aveva cercato di intervenire: nel maggio 1075 era a Firenze certo in relazione a questi problemi ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] genn. 1405 fu incaricato di recarsi a Roma presso il pontefice Innocenzo VII, insieme con Iacopo Salviati, vescovo di Fiesole, Tommaso Sacchetti e Lorenzo Ridolfi, per contribuire alla pacificazione della Chiesa. Il 25 apr. 1405 entrò in carica come ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...