GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] e decorazione nella chiesa di S. Filippo a Cingoli, in La Congregazione dell'oratorio di S. Filippo Neri nelle Marche del '600, Fiesole 1996, p. 233; S. Papetti, Sulle tracce di un monumento scomparso: la chiesa di S. Filippo ad Ascoli Piceno, ibid ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] Fenzi tramite il quale finanziò la prima fabbrica meccanica di botti in Italia e la costruzione dei primi treni elettrici a Fiesole e tram a vapore a San Casciano e a Greve. Nel 1878 introdusse la prima trebbiatrice, sperimentandola nella sua tenuta ...
Leggi Tutto
CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] . Merezkovskij.
A Firenze frequentò l'ambiente intellettuale mitteleuropeo, specie ungherese, che faceva capo al villino degli Angeli (Fiesole) dove Marki e Matild Vedres, che avevano già a lungo soggiornato a Settignano nel primo decennio del secolo ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] .
Il 19 genn. 1468 (1467 more Florentino) G. compare tra gli "ottimi maestri inteligenti", Luca Della Robbia, Mino da Fiesole, Antonio Pollaiolo e Andrea Verrocchio, chiamati dagli Operai del duomo di S. Maria del Fiore: insieme con "molti venerabili ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Brera, e l'Assunzione di S. Alessandro. A tali opere è possibile aggiungere la grande Crocifissione su tavola della badia di Fiesole (deposito degli Uffizi), in cui lo Zeri (1953) ha riconosciuto l'ancona eseguita dal C. per la scuola dei Genovesi in ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] "I Tatti", si era trasferito B. Berenson, mentre già dal 1894 A. Böcklin dimorava a villa Bellagio, presso Fiesole, luogo prediletto pure, significativamente negli anni Novanta, da Maurice Denis. Di rilievo, anche le presenze tedesche a Bellosguardo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] , da parte sua, al pagamento in più rate di un contributo speciale imposto dagli ufficiali dei Preti a Neri, vescovo di Fiesole (Ricordanze, pp. 43 ss.); negli anni compresi tra il 1375 e il 1377 compì una serie di acquisti forzosi di proprietà ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] religioso il 5 febbr. 1425 a Bologna, da dove si trasferì subito dopo per il noviziato nel convento riformato di Fiesole, sotto la guida di Antonino Pierozzi, futuro arcivescovo di Firenze. Suo padre Arduino, che si trovava a Trapani, dove svolgeva ...
Leggi Tutto
POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] tonale e un più schematico accademismo rispetto alla S. Orsola e alla Madonna e santi di Montepulciano, la pala di Fiesole appare ancora più rigida, segnando l’avvio di un’involuzione che prosegue con le opere successive, spesso copiate da prototipi ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] . Ai due figli cadetti provvide destinando il secondogenito Orazio Maria (1660-1715) allo status ecclesiastico (fu vescovo di Fiesole dal 1703), e facendo entrare precocemente il terzo, Giovanni, nell’Ordine di S. Stefano. L’unica figlia, Elena ...
Leggi Tutto
fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...