AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] ad uno, l'A. e gli aiuti: Angniolus, Iannellus, Passquinus (sic), Iacobus (forse Iacopo da Pietrasanta o Iacopo d'Antonio da Fiesole [Tschudi]), Iohannes e Varrus "Florentie", scultore attivo a Roma ancora nel 1450-54.
La data in cui fu iniziata la ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] che fa pensare che in origine il complesso avesse una composizione simile al ciborio del battistero di Volterra, eseguito da Mino da Fiesole nel 1467-68. Sempre per il duomo, fra il 1475 e il 1478 il C. attese alla nuova pavimentazione dell'interno ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] a Prato.
Nello stesso periodo il C. esegue anche progetti di nuovi edifici, tra cui il Museo civico nella zona archeologica di Fiesole, che riproduce un tempietto ionico in antis di tipo romano (illustr. in Pagine d'arte, II[1914], p. 122, e in Arte ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] ; R. Razzoli, La chiesa di Ognissanti, Firenze 1898, p. 19; W. Limburger. Die Gebäude vonFlorenz, Leipzig 1910, p. 153; O. H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp. 247 ss.; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, Frankfurt a. M. 1952, 111, p. 383; IV, pp ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] e decorazione nella chiesa di S. Filippo a Cingoli, in La Congregazione dell'oratorio di S. Filippo Neri nelle Marche del '600, Fiesole 1996, p. 233; S. Papetti, Sulle tracce di un monumento scomparso: la chiesa di S. Filippo ad Ascoli Piceno, ibid ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] . Merezkovskij.
A Firenze frequentò l'ambiente intellettuale mitteleuropeo, specie ungherese, che faceva capo al villino degli Angeli (Fiesole) dove Marki e Matild Vedres, che avevano già a lungo soggiornato a Settignano nel primo decennio del secolo ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] .
Il 19 genn. 1468 (1467 more Florentino) G. compare tra gli "ottimi maestri inteligenti", Luca Della Robbia, Mino da Fiesole, Antonio Pollaiolo e Andrea Verrocchio, chiamati dagli Operai del duomo di S. Maria del Fiore: insieme con "molti venerabili ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Brera, e l'Assunzione di S. Alessandro. A tali opere è possibile aggiungere la grande Crocifissione su tavola della badia di Fiesole (deposito degli Uffizi), in cui lo Zeri (1953) ha riconosciuto l'ancona eseguita dal C. per la scuola dei Genovesi in ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] "I Tatti", si era trasferito B. Berenson, mentre già dal 1894 A. Böcklin dimorava a villa Bellagio, presso Fiesole, luogo prediletto pure, significativamente negli anni Novanta, da Maurice Denis. Di rilievo, anche le presenze tedesche a Bellosguardo ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] tonale e un più schematico accademismo rispetto alla S. Orsola e alla Madonna e santi di Montepulciano, la pala di Fiesole appare ancora più rigida, segnando l’avvio di un’involuzione che prosegue con le opere successive, spesso copiate da prototipi ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...