GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] a Cesena dal barocco all'eclettismo, Milano 1991, pp. 161-166; F. Mariano, Architettura nelle Marche dall'età classica al liberty, Fiesole 1995, pp. 398 s., 434, 466; V. Spina, La vita e le opere di V. G. architetto marchigiano (1792-1871), tesi ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] la quaresima nella chiesa del Gesù a Roma (1774) e al ritorno a Firenze fu nominato preposto della cattedrale di Fiesole. Assai stretti divennero i suoi rapporti con la corte granducale, davanti alla quale predicò in varie occasioni. Sarebbe stata ...
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RICCI, Stefano
Riccardo Caldini
RICCI, Stefano. – Nacque nei dintorni di Firenze il 26 dicembre 1765, figlio di Giovambattista e di Lucia Rossi (Torresi, 2000, p. 107).
Studiò all’Accademia di belle [...] sepolcrale di Michal Skotnicki, terminato entro il 1812 e destinato in un primo tempo alla chiesa di S. Domenico di Fiesole, ma invece collocato nel 1815 nella basilica di S. Croce a Firenze e replicato per la cattedrale di Cracovia.
Composto ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] una casetta.
Senonché la sua agiatezza presenta qua e là qualche crepa: deve una piccola somma annua a certi frati di Fiesole per l'ufficio in memoria di suo suocero Orlando de' Medici, che a tal uopo aveva lasciato, morendo, trecento fiorini, dal ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] la sede episcopale di Urbino e i benefici delle abbazie di S. Salvatore di Perugia, di Monte Scalari nella diocesi di Fiesole e di S. Leonardo in quella di Fermo.
Il 26 marzo 1505 l'ambasciatore veneto, comunicando il richiamo del nunzio A ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] condividendo le proteste degli amici macchiaioli nei confronti della giuria, ritenuta incompetente.
Nel 1862 il G. sposò a Fiesole Gabriella Coujère dalla quale ebbe quattro figli: Isora (1863), Ferdinando (1864), Eduardo (1866) anch'egli pittore, e ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] agire sui vescovi toscani perché si allineassero alla politica curiale. Con la sola eccezione di Pietro Carnaiani, vescovo di Fiesole, e di Spinello Benci, vescovo di Montepulciano, l'episcopato toscano accettò le direttive del principe di rendersi ...
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Dazzi, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l’8 novembre 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati. Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] colpito da cecità e costretto a lasciare l’insegnamento (sembra intorno al 1520), ritirandosi nella sua villa vicino a Fiesole, dove anche prima della malattia era solito trascorrere i mesi di riposo lontano dalla città. Circondato dall’affetto dei ...
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Gianfigliazzi
Arnaldo D'addario
Consorteria magnatizia fiorentina la cui ‛ cognazione ' sembra derivare da un Giovanni di Azzo che si trova elencato fra i consiglieri del comune presenti nel 1201 alla [...] del Luiso; mentre il Davidsohn vede nel personaggio Ruggerino G., che nel 1227 fu uno dei creditori del vescovo di Fiesole.
Bibl. - L'importanza dei G. e la lunga discendenza della casata, unitamente all'importanza politica, economica e sociale dei ...
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Ugo, marchese di Tuscia
Renato Piattoli
Nato intorno alla metà del sec. X da Uberto, amministratore della Tuscia e figlio a sua volta di Ugo re d'Italia, e da Willa figlia di Bonifacio di Spoleto e [...] gli è attribuita, dove ancora riposano nel bellissimo monumento scolpitogli quattro secoli dopo da Mino da Fiesole.
Spirito intimamente religioso, U. patrocinò la riforma cluniacense, sovvenne largamente ecclesiastici singoli ed enti religiosi, fondò ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...