BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] 398).
II B. comunque seppe affrontare con piena serenità la sua sorte. Congedandosi dai suoi confratelli del monastero di Fiesole del quale era stato priore, raccomandava loro di mantenersi fedeli alla dottrina del maestro e disponeva in una lettera ...
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UBERTINI
Gian Paolo G. Scharf
– Le origini della famiglia Ubertini (secoli XII-XIV) non sono certe, ma l’ipotesi più probabile è che essa derivi da un consortile, formatosi per aggregazioni di parentele [...] presto si scisse in due rami: gli Ubertini di Gaville, meno presenti in città e concentrati soprattutto nella zona del piviere fiesolano di Gaville, al confine fra i due contadi fiorentino e aretino, e gli Ubertini di Sogna (o Ubertini tout court ...
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MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] di Prato, descrizione, Prato 1846, pp. 2 s.; Id., Al professore A. M., Prato 1847, p. 3; H. Delaborde, Fra Angelico da Fiesole, ses nouveaux biographes et ses disciples en Toscane, in Revue des deux mondes, s. 2, XXIII (1853), 4, p. 1231; C. Guasti ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] del sovrano: la controversia delle monache di Prato; la giurisdizione criminale degli ecclesiastici; la soppressione dei canonici lateranensi a Fiesole e a Pistoia e quella ben più grave del S. Uffizio; le misure a carico del clero regolare. Nel ...
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SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] in Federazione giovanile comunista. Assieme alla piccola minoranza di delegati contrari all’uscita dal PSI, Santi rifondò a Fiesole la federazione giovanile e ne diventò segretario nazionale, portando a Parma la sede centrale, ospitata presso la ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] 701 s. (da Il Bargello, V [1933], 3, p. 3); Futurismo e avanguardie. Documenti conservati dalla Fondazione Primo Conti di Fiesole. Inventario, a cura di P. Bagnoli - M. R. Gerini - G. Manghetti, Firenze-Milano 1992, pp. 315-330; G. Bàrberi Squarotti ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] non lavorava praticamente più, afflitto da una grave malattia.
Il L. morì a Firenze il 4 sett. 1974.
Fonti e Bibl.: Fiesole, Fondazione Primo Conti, Fondo Lucio Venna; M. Drudi Gambillo - T. Fiori, Archivi del futurismo, Roma 1962, I, p. 382; II, pp ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] sanesi, I, Siena 1824, pp. 271 ss.; F. Inghirami, Storia della Toscana, I, Fiesole 1843, p. 537; Bibliografia romana. Storia della Toscana, I, Fiesole 1843, p. 537; Bibliografia romana. Notizie della vita e delle opere degli scrittori romani dal sec ...
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BABBI, Francesco
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia volterrana, nato nel 1507, dedicò interamente la sua esistenza al servizio di Cosimo I de' Medici e del successore di lui Francesco I, i quali [...] che Cosimo pretendeva esercitare sui conventi e particolarmente sui domenicani di S. Marco, che egli aveva espulso da S. Domenico di Fiesole e da S. Maria Maddalena sul Mugnone, essendo al duca molto sospette l'aura di simpatia popolare da cui quelli ...
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amaro
L'aggettivo è di uso piuttosto largo, prevalentemente poetico, sempre in senso figurato, anche se riferito a termini come ‛ cibo ' e simili: Pg VIII 99 Da quella parte... / era una biscia, / forse [...] III XIII 2); Pd VI 54 [il sacrosanto segno, l'Aquila imperiale] a quel colle / sotto 'l qual tu nascesti parve amaro, in quanto Fiesole fu poi distrutta dai Romani; Detto 142 Tu mi vuo' trar d'amare / e di' c'Amor amar è, che è apportatore di affanni ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...