Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] t. di Veio e di Ardea (VI sec. a. C.); di Marzabotto, B e C; Bolsena, Satrico e Pyrgi (V sec. a. C.); Marzabotto D, Fiesole e Orvieto (IV sec. a. C.); Roma (Argentina C), Lanuvio, Alatri, Norba (III sec. a. C.). Più numerosi sono i t. del II sec. a ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Faltognano (Vinci), S. Maria, Annunciazione (tavola inedita; foto della Sopr. d. beni artistici e storici di Firenze, n. 110.566); Fiesole, Museo Bandini, nn. II/17 e II/19, Isanti Bartolomeo e Domenico (Zeri, 1961, figg. 3-4); Firenze, S. Ambrogio ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] 47, n. 6). Ai primi anni Cinquanta è inoltre databile un tondo con la Madonna col Bambino conservato alla Misericordia di Fiesole (gesso presso gli eredi).
La grande capacità del F. di interpretare la scultura del Rinascimento fiorentino ha portato J ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] (1980), pp. 32-34, 54, 71; F. Degrada, introduzione ad A. P., Dell’opera in musica (1772), a cura di F. Degrada, Fiesole 1981; A. Bertòla de’ Giorgi, Diari del viaggio in Svizzera e in Germania, 1787, a cura di M. Stäuble - A. Stäuble, Firenze 1982 ...
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TEOFILATTO
Giulia Barone
Nacque verosimilmente nella seconda metà del secolo IX. Appartenente ad una famiglia dell’aristocrazia romana strettamente legata al potere papale, come dimostra il titolo che [...] p. 517); nello scritto l’autore chiede ai suoi corrispondenti di appoggiare l’ordinazione vescovile di un candidato alla cattedra di Fiesole di cui si garantisce la fedeltà al papa e l’impegno a favorire la posizione (honor) di Teofilatto (ibid., pp ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] aree di maggior presenza della famiglia, in particolare nel territorio di Pistoia ma anche in quelli di Firenze, di Fiesole e di Arezzo.
Il radicamento della politica del G. in ambito essenzialmente toscano fu molto probabilmente influenzato dalla ...
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EUTURPA
A. Comotti
Nome etrusco della Musa Euterpe. Essa appare in gara col cantore Phamu (Thamyris) su uno specchio da Bomarzo del Museo Gregoriano; inoltre in compagnia di Altria e Thalna, davanti [...] p. 209; E. Gerhard, op. cit., 3, p. 185, tav. clxxxviii; A. Fabretti, C. I. I., 481. Frammento Borgia: F. Inghirami, Galleria Omerica, Fiesole 1831-36, 2, p. 52 ss., tav. cxli; E. Gerhard, op. cit., 3, p. 190, tav. cxcvi; A. Fabretti, C. I. I., 2511 ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] di Vincennes (1488). Liberato per intervento di Lorenzo il Magnifico, fu da allora ospite di questo in una villa di Fiesole, dove compose le sue opere maggiori.
Opere e pensiero
Nel 1486 scrisse il Commento alla canzone d'amore di Girolamo Benivieni ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] e prosegue anche oltre la fase giulio-claudia: grandi edifici per spettacoli vengono costruiti a Luni, Arezzo, Lucca, Fiesole, Volterra per iniziativa delle classi dirigenti locali o dell’aristocrazia senatoria di origine etrusca, come i Caecina nel ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] XXXI (1992), pp. 23-28; L. Meoni, San Felice in Piazza a Firenze, Firenze 1993, pp. 58-61; M. Scudieri, Il Museo Bandini a Fiesole, Firenze 1993, pp. 29 s.; D. Parenti, Un’opera giovanile di S. d’Antonio di V., in Paragone. Arte, LXV (1994), 529-533 ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...