Ventiduesimo generale della Compagnia di Gesù. Nacque a Sichem (Belgio) l'8 febbraio 1795; ordinato sacerdote il 7 marzo 1819, rinunciò dopo otto mesi alla parrocchia affidatagli, ed entrò nella Compagnia [...] la gioventù; vide anche momenti difficili per la compagnia in Italia. Spagna, Germania, Francia. Egli stesso si ritirò a Fiesole (1873): dove rimase finché la 32ª congregazione generale gli diede come vicario generale il padre Antonio Anderledy (24 ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] puniti da Silla nell’81-80 con gravi confische e l’impianto di colonie militari, come ad Arezzo e a Fiesole. Anche dopo essere divenuta con Augusto settima regione d’Italia, nonostante la profonda opera di livellamento attuata dai Romani, l ...
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IACOPO del Sellaio
Pittore, nato a Firenze nel 1442, morto ivi nel 1493. Viene menzionato come maestro della corporazione di S. Luca negli anni 1460, 1472 e 1473. Nel 1483 eseguì per la compagnia di [...] Italian Schools of Painting, XII, l'Aia 1931, pp. 374-415; B. Biagiarelli, I. del S. e i trionfi del museo Bandini a Fiesole, in Riv. d'arte, XIII (1931), pp. 400-06; B. Berenson, Italians Pictures of the Renaissance, Oxford 1932; id., in Dedalo, XII ...
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. Secondo una tradizione raccolta dal Landino, la famiglia A. discenderebbe da un Tebalduolo longobardo, del tempo di Alboino. I suoi membri parteciparono largamente alla vita pubblica di Firenze: ebbe [...] 1618 inviato straordinario alla corte di Ungheria. Diversi membri della famiglia raggiunsero alti gradi ecclesiastici: Iacopo di Tommaso fu vescovo di Fiesole nel 1390; Antonio di Bindo arcivescovo di Firenze nel 1548; Filippo di Guglielmo vescovo di ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] , malgrado la contrarietà pontificia, riuscirono infine a ottenere il trasferimento all'interno delle proprie mura della sede vescovile di Fiesole (1228), benché a questa prospettiva G. si fosse già opposto: ma i tempi erano cambiati e lo stesso G ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] di un vescovo concorrente nella persona di Giovanni Spinelli, membro di una delle maggiori famiglie locali. Trasferito nella sede vescovile di Fiesole nel 1383 o 1384, vi rimase per circa sei anni, assistito, dal 1388 in poi, da un frate dell'Ordine ...
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GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] avendo avuto dal mercante fiorentino Niccolò Cornacchini la commissione di dipingere un suo "casamento" in Camerata presso S. Domenico di Fiesole, chiamò come aiutante G., che vi lavorò per almeno due mesi, insieme con i pittori Bruno e Nello, quest ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] ms. 669, n. XXIII, ff. 330-335, n. XXV, ff. 350-372, n. XXVII, ff. 383-389 e tav. 1, n. XXVIII, ff. 400 ss.; Fiesole, Arch. capitolare, Sez. XVI, nn. 35, 37; Sez. XVIII, nn. 8, 12, 13 Firenze, Arch d. Accad. dei Georgofili: B.59, nn. 168 (Progetto d ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] 1814, pp. 3 ss.; Del culto di Zoroastro o religione dei Persiani,già in Nuova collez. di opuscoli e di notizie di scienze, III, Fiesole 1822, pp. 489; Riflessioni storiche sopra Sanconiatone,già ibid., pp. 540 ss.; Dei misteri Eleusini,già ibid.,IV ...
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MORDENTE, Giovanni
Nelly Mahmoud Helmy
MORDENTE, Giovanni. – Nacque probabilmente a Faenza, entro la seconda decade del secolo XIII.
Degli anni della sua giovinezza la documentazione non dà alcuna notizia: [...] dello Studium senese, e un certo Bonincontro, canonico della pieve di S. Pietro di Cascia nella diocesi di Fiesole, procuratore di Giovanni Mordente da Faenza. Attraverso tale accordo si definivano le condizioni dell’insegnamento di Mordente presso ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...