Pittore toscano, nato a Firenze l'11 agosto 1895 ed ivi vivente. Autodidatta, dedicatosi alla pittura di paese, aderì subito al post-impressionismo per una tendenza alla sintesi di piani e di toni, che [...] anche se talvolta ha potuto indulgere a una qualche stilizzazione paesistica, o spingersi fino al caricaturale (La festa di Fiesole), non si è mai abbandonato a facili e comode geometrizzazioni; ed ha sempre derivato la sua visione personale da una ...
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Barucci
Arnaldo D'addario
. D. ricorda (Pd XVI 104) l'importanza di questa famiglia nella società fiorentina del secolo XII, insieme a quella dei Sacchetti, dei Giuochi, dei Fifanti, dei Galli e dei [...] in cui il suo trisavolo gli elenca le maggiori casate cittadine. Il Verino nel suo poema genealogico li dice venuti da Fiesole; il Malispini e Giovanni Villani ne ricordano le case e le torri possedute nel popolo di Santa Maria Maggiore, nel chiasso ...
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COPPEDÈ, Cesare
Roberto Ferola
Nacque a Terrinca (Lucca) il 23 genn. 1880 da Francesco e da Angela Paiotti, in una famiglia di contadini. All'età di quindici anni entrò nel noviziato delle Scuole pie [...] delle matematiche, il cui insegnamento tenne per alcuni anni in quel medesimo collegio e nel convento dì S. Domenico di Fiesole. Il 20nov. 1903 fu ordinato sacerdote. Verso la fine del 1904 fu inviato a studiare matematiche presso l'università di ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] der Mediceer, a cura di A. Beyer - B. Boucher, Berlin 1993, pp. 189-205; S. Zuraw, The Medici portraits of Mino da Fiesole, ibid., pp. 317-339; N. Carew-Reid, Les fêtes florentines au temps de Lorenzo il Magnifico, Firenze 1995, ad indicem.
I. Walter ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] gli cedeva a livello tutti i beni posseduti dalla chiesa di S. Silvestro nei territori di Pistoia, di Firenze e di Fiesole. Tale ipotesi è stata avanzata non solo sulla base della onomastica ma anche della città di provenienza, Pistoia, uno dei ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] ed entusiasti seguaci.
Il sodalizio tra i due risale agli anni intorno al 1470 quando il D. lasciò il convento di Fiesole perché trasferito al monastero di S. Salvatore al Monte alle Croci, di recente costruito presso Firenze, dove si fermò anche ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] romana) con il nome di Gregorio XII la sera del 30 nov. 1406.
Il 24 ag. 1408 venne nominato vescovo di Fiesole da Gregorio XII e il 19 settembre, durante la seconda promozione di cardinali, tenutasi a Siena, fu creato cardinale presbitero del titolo ...
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Pittore pistoiese (notizie 1370-90), collaboratore di Jacopo di Cione e di Giovanni del Biondo a Pistoia, ebbe rapporti anche con i pittori fiorentini. Fra le varie opere a lui attribuite sicuramente sue [...] 'oratorio de' Rossi; il polittico della Madonna con Bambino e santi, smembrato fra i musei Ermitage di San Pietroburgo (SS. Romualdo e Andrea Apostolo), Puškin di Mosca (Madonna con Bambino e angeli) e Bardini di Fiesole (SS. Domenico e Bartolomeo). ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] -83) risultano strettamente legati ai Canossa, tramite i quali furono in grado d’intessere relazioni con i vescovadi di Firenze, Fiesole e Lucca. Attraverso tali legami Azzo (II) di Albizo (II) (1074-1103) e suo figlio Ubaldino (I) (1098-1107 circa ...
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FISKE, Daniel Willard
Tammaro De Marinis
Bibliografo e bibliofilo americano, nato a Ellisburgh l'11 novembre 1831, morto a Francoforte sul Meno il 17 settembre 1904. Ancora giovane si recò in Europa [...] bibliotecario alla Cornell University di Ithaca. Nel 1883 si stabilì a Firenze, e nella storica villa Landor, presso Fiesole, riunì e perfezionò le ricchissime collezioni di libri sull'Islanda, su Dante e Petrarca, donate poi alla Cornell University ...
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fiesolano
fieṡolano agg. e s. m. (f. -a). – Della cittadina di Fièsole, in prov. di Firenze, posta su una collina popolata di ville e di giardini, celebrata per la bellezza del paesaggio e per i panorami sulla conca fiorentina; abitante o...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...