FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all'Ughelli di confrontarla con i registri di Leone X dell'Archivio ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Marco, Nicolò, Alberto e Gian Galeazzo, tutti tranne Marco, sotto la tutela della madre e seconda moglie di Giberto Bianca Fieschi (che gli diede anche due figlie, Taddea e Verde, mentre dalla prima moglie, Bianca Casati di Milano, era nata Agnese ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e castelli; Genova e la confisca dei beni dei Fieschi; i duchi di Ferrara e Firenze e la questione della precedenza. L'analisi delle varie situazionì storiche dà l'esatta dimensione ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] , presso L'Aquila, fatto che è forse da collegare con il suo nuovo matrimonio. Rimasto probabilmente vedovo della prima moglie Gerolama Fieschi (Lancia, p. 61) il L., nel quadro di una politica matrimoniale che cercava di cementare i rapporti fra i ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] nel capoluogo emiliano il F. eseguì anche il portale di palazzo Bevilacqua e il Monumento funebre di Pietro Fieschi in S. Francesco, rimaneggiato pesantemente in tempi recenti (Venturi, 1892). Nel Museo civico medievale di Bologna sono conservati ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] l'impostazione del trattato Delle nozze (Venetia, P. Pietrasanta, 1554), comPOsto per il matrimonio di Iacopo Appiani con Virginia Fieschi, che consiste in una spigolatura dei classici suddivisa in brevi capitoli, quesiti e precetti: il tutto su un ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] nel luglio del 1348, si disse perché Luchino voleva vendicare l'offesa causata dall'adulterio della moglie Isabella Fieschi con Ugolino Gonzaga, più verosimilmente per recuperare il controllo su diverse, importanti terre cremonesi e bresciane finite ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] (4agosto), S. Filippo Benizzi (11 agosto), Bonifazio Lupi (13 ottobre); del febbraio 1591 Matteo, Villani; del 1592 Gian Luigi Fieschi (13 aprile) e Alberto duca di Baviera (24 novembre); e del 7 nov. 1597 un "principe di Spagna" non identificato ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] leggi del 1528, ma danneggiate politicamente dalla riforma del 1547, il "garibetto", voluta dagli oligarchi dopo la congiura dei Fieschi) si erano alleati al popolo grasso e agli artigiani per ottenere, tra l'altro, l'abolizione del "garibetto". Per ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui Andrea Doria nel 1547, dopo la congiura dei Fieschi, aveva ridotto la partecipazione al governo della nobiltà "nuova". Il C. sia per la sua provenienza da una delle più ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...