VISCONTI, Luchino
Luigi Simeoni
, Quartogenito di Matteo I e Bonacossa Borri, nacque nel 1292. Appare accanto al padre al suo ritorno nel 1310 a Milano, poi, fino alla sua ascesa al potere nel 1339, [...] Visconti.
Luchino morì a 57 anni il 24 gennaio 1349, si disse per veleno datogli dalla sua terza moglie, Isabella Fieschi. Oltre ad alcuni figli naturali, gli sopravvisse un figlio di Isabella, Luchino Novello, che fu dichiarato non suo e spodestato ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] .; M. Natale - V. Natale, 1985, p. 200; Collu, 2004, pp. 21 s.; Magnani, 2007, p. 137) e per la canonizzazione di Caterina Fieschi Adorno (Ratti, 1769, p. 225; Manzitti, 2007, p. 175).
Il segno dell’attrattiva in città della sua bottega da scultore è ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] suoi frutti. La contessa Maria Cristina, rimasta vedova, si risposò, il 2 agosto 1660, con il principe Francesco Ludovico Ferrero Fieschi di Masserano (1638-1685), dal 1677 grande scudiere di Vittorio Amedeo II.
Dopo un iniziale periodo alla corte di ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] autorizzò in diverse occasioni ad assentarsi per prestare assistenza medica a Donella, esponente della potente famiglia genovese dei conti Fieschi di Lavagna e moglie del signore di Piombino Iacopo II Appiani, nonché alla madre di quest’ultimo, Paola ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Nel 1548, grazie alla mediazione del duca, sposò Eleonora Cybo (1523-94), ritiratasi, dopo la morte del primo marito Gianluigi Fieschi, nel monastero fiorentino delle Murate. La coppia non ebbe figli, ma Vitelli riconobbe in seguito due figli nati da ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] Bordeaux.
Sempre nel 1547 Sampiero tornò in Piemonte al servizio di Enrico II. Poco dopo il fallimento della congiura dei Fieschi, prese parte a un grande complotto antigenovese rivolto anche contro Carlo V, che Enrico II odiava sin dagli anni della ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] penalizzati dal "garibetto", come era chiamata la riforma alle leggi del 1528 introdotta nel 1547, dopo la congiura dei Fieschi, per attribuire maggior peso nel governo alle casate più influenti, cioè alla nobilta "vecchia". I "nuovi" volevano perciò ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] rilievo.
Cantò più volte alla Scala e divenne poi una delle colonne di questo teatro; il 20 marzo 1869 cantò prima nel Fieschi di A. Montuoro, insieme con la Stolz, e poi nella Favorita di Donizetti (15 aprile). Nello stesso anno alla fine della ...
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Luigi Filippo re dei Francesi
Dino Carpanetto
Un re arrivato con una rivoluzione e allontanato da un’altra
Il regno di Luigi Filippo d’Orléans, durato dal 1830 al 1848, si inaugurò con l’attesa di trasformazioni [...] in insurrezioni spontanee. Dopo essere scampato a un attentato messo in atto nel 1835 dall’avventuriero italiano Giuseppe Fieschi, Luigi Filippo fece approvare severe leggi di polizia che limitarono drasticamente la libertà di stampa.
In politica ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] energia, ma solo il rimpianto amaro e sconfortato. Fu fortuna che un suo fido e affezionato, Diego Mendez, con un Bartolomeo Fieschi, genovese, ebbe l'audacia di dirigersi, in due fragili canoe montate da 14 uomini, verso l'isola di Haiti, riuscendo ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...