CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] un ripensamento e di una nuovamente consapevole ridistribuzione di giustizia letteraria. Infine il “disdegno” del C. d’esser condotto frapposte all’appagamento, mentre l’uomo piomba in una fiera malinconia. Il “piacimento” è in una consapevolezza di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] terzo a Parigi e per due terzi alla fiera di mezza Quaresima di Francoforte; veniva inoltre e ms. Urb. Lat. 1113, f. 617; C. Lucchesini, Della storia letteraria del ducato Lucchese libri sette, in Memorie e documenti per servire all'istoria del ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] l’apertura verso i linguaggi degli ‘altri’, sia sul terreno letterario sia su quello artistico, appare quasi scontata dopo il crollo dei nel 2008, o a iniziative come Leipzig liest, legata alla Fiera del libro, e lit.Cologne che ha impresso un suo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] umbra, ne indirizzò l’accorpamento alla regio VI. Le fonti letterarie antiche, principalmente Strabone (V, 1, 4) e Plinio ( Macri (Magreta), nella media valle del Secchia, famosi per un’importante fiera annuale (Strab., V, 1, 11; cfr. anche CIL X, ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] crudel e fera (cfr. If VI 13 fiera crudele e diversa, e VII 15 la fiera crudele, essendo anche diverso, " cattivo ", Ancona, Il Romanzo della Rosa in italiano, ora in Varietà storiche e letterarie, serie seconda, Milano 1885, 1-31; T. Casini, ora in ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] stesso. Patrocinando questo concorso, il M. si qualificava come difensore della lingua e della grande tradizione letteraria fiorentina della quale la città andava fiera.
Alcuni anni più tardi il M. impresse le sue insegne a due luoghi di culto tra i ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] acutezze, dopo aver oltrepassato i confini di un genere letterario, contamina la vera eloquenza e minaccia quell'ideale è forse nel suo secolo il poeta più affettuoso di quell'eterna fiera che è la vita dell'uomo nel suo fluire lento e confuso tra ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] Pg VI 76 ss.): l'ostello di dolore, la nave, la fiera... fella, la sella di Cesare, gli sproni, la predella; dei trovatori, in " Romana " VI (1942), rist. in La coscienza letteraria del Medioevo, Napoli 1965, 188 ss.; E. De Bruyne, L'esthétique du ...
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processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] cioè di Cristo (XXXII 47 l'animal binato, e 96 la biforme fiera). Lo stupore e l'ammirazione offrono a D. l'appiglio di richiamo ; a esso cedono anche gli esempi più illustri della tradizione letteraria (XXIX 115-117 Non che Roma di carro così bello ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] tempo e nello spazio, se non avessimo l'ausilio diretto delle fonti letterarie: fondamentale a questo proposito è il passo di Polluce (x, 32 da robuste protomi di leone; dalle fauci della fiera sinistra pende il corpo semidivorato di un uomo, ...
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strapaesano
strapaeṡano agg. [comp. di stra- e paesano; nel sign. 2, der. di strapaese]. – 1. Che aduna, che presenta in sé, al massimo grado, gli aspetti paesani più vivi e caratteristici: fiera, sagra, festa strapaesana. 2. Che è proprio...
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...