È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] arti va ricercata nelle feste e fiere popolane che per tradizione secolare internazionale.
Tra le principali esposizioni del dopoguerra meritano ricordo quella d'arte decorativa italiana a Stoccolma (13 novembre 1920); d'arte decorativa dellibro ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] che vi si svolgono periodicamente, quali le edizioni del Gotha alle Fiere di Parma (dal 1994). Milano, dove peraltro si tengono la Mostra internazionale dell'antiquariato e la Mostra mercato dellibro antico, si fregia di note dinastie di antiquari ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] (128).
È il caso di dire che, trattandosi dei libri della filiale veneziana della casa fiorentina, vediamo operare soprattutto i banchieri del Levante e del Ponente e, da questo punto di vista, costituiva una fierainternazionale permanente ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ambito del commercio internazionaledel sapone di S. Salvador a Venezia e sulle fiere e i mercati della Terraferma (120). 40, terminazione 18 febbraio 1788.
177. Ivo Mattozzi, "Mondo dellibro" e decadenza a Venezia (1570-1730), "Quaderni Storici", n ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] , rinomata città di fiera soggetta all'autorità del vescovo locale e vicina al porto di Southampton, scalo consueto sul litorale inglese (17). La crisi delle relazioni anglo-italiane ebbe larghe ripercussioni sugli scambi internazionali, e il ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] nel gioco delle fiere (172). Nel 1625 secoli XVI e XVII, in La repubblica internazionaledel denaro tra XV e XVII secolo, a , "L'arte matrice", p. 116.
136. I. Mattozzi, "Mondo dellibro", pp. 777, 780.
137. R.T. Rapp, Industria e decadenza ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] (ibid., nr. 75), di meritarsi le più fiere rampogne, comunicate per altro in una lettera al duca 20, 1982, pp. 409-15; dellibro di J. Englberger è da segnalare altresì sec. XI, in Atti del Convegno Internazionale dedicato a Guitmondo d'Aversa, ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Jacopo da Strada, fornitore delle collezioni imperiali, e lo stesso Pietro Aretino. Alla fine del Cinquecento Anversa è un grande centro del mercato d'arte internazionale ed è qui che si sviluppa quel particolare genere di dipinto che raffigura l ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] internazionale (la loro presenza a Parigi è già attestata nella prima metà del , per altro oscuro e variamente interpretato, dellibro: nei bestiari, il corvo, che toglie come i ritratti dell'eloquente e fiera Camiola, della "buona Gualdrada", della ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] sin dall'inizio, la diffusione dellibro mostra di seguire le stesse piste del mercato internazionale: il che, fra l' da quanto sappiamo della partecipazione di Venezia alla celebre fiera di Francoforte, "punto insostituibile" di riferimento della ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
fiera1
fièra1 s. f. [lat. tardo fĕria, propr. «giorno festivo, vacanza»: v. feria]. – Convegno abituale di venditori e compratori, che si distingue dal mercato per la sua maggior durata e per lo sviluppo che vi ha il commercio all’ingrosso:...