FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Firenze, riconosciuta anche in occasione del conferimento del titolo granducale ai Medici. Di ciò F. andò fiero Diaz, IlGranducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 280-363. Cfr. anche G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] oscuro e variamente interpretato, dellibro: nei bestiari, il corvo, che toglie alle carogne di cui si nutre prima gli del Decameròn, in Storia e poesia, Torino 1936; sui valori letterari, oltre alle pagine classiche del Foscolo, del De Sanctis e del ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] di Venezia alla celebre fieradi Francoforte, "punto insostituibile" didi editori a mezzo il secolo XVI: i Giolito, "Atti dell'Accademia delle Scienze diTorino. Classe di , l'attento saggio di Ivo Mattozzi, "Mondo dellibro" e decadenza a ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] del peso morto delle convenzioni tardo-romantiche, per cui acquisterebbe il suo valore positivo nel raffinamento di una poetica simbolista; così l'Alcyone di D'Annunzio sarebbe il librodifiera e impassibile libidine d'oro e di , Torino 1948 ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] di Fellini, in un panorama completamente mutato, la rivista «La fieradel cinema», organo con cui la Titanus cerca di promuovere una politica culturale di ammodernamento dei gusti del propria attività, è quella diTorino e del Piemonte. Nata nel ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] del Los Angeles Memorial Coliseum. L'antica idea di porticati in cima alle tribune (come nel Colosseo e negli stadi di Afrodisia e di Atene) fu attuata nel già citato Stadium diTorino aprile 1923 fu inaugurato alla Fieradi Milano il primo Palazzo ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] inversione, a quella alberi-fiere-pietre di Met. XI 1-2 dellibro II di Lucano relativo a Catone e Marzia, prima di essere ricordato nel canto I del dell'Inferno, in Miscellanea di studi critici in onore di Vincenzo Crescini, Torino 1960, 399 ss.; ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Parigi. Tra le manifestazioni che si svolsero nella sede del Racing Club al Bois de Boulogne, interessa particolarmente la mostra delle statuette del dottor Paul Richer. Autore dilibridi anatomia da lui stesso illustrati, scopertosi valente artista ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del Fedone, dell'Ethica, del De utilitate studii di Basilio, del De tyranno di Senofonte, dell'orazione Pro Ctesiphonte di Demostene, dei Libri oeconomici, della Vita Q. Sertorii di . "De studiis et litteris" di L. B. A., Torino 1935; H. Baron, Cicero ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fanciufla, con l'approvazione delfiero padre, il vecchio Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat., s. 4, XXI (1888), pp. 3-11; G. Lumbroso, I maestri di zecca di P.A., in Memorie italiane del buon tempo antico, Torino ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
stand
〈ständ〉 s. ingl. [dal v. (to) stand «stare (in piedi)»] (pl. stands 〈ständ∫〉), usato in ital. al masch. – 1. Padiglione, reparto di una fiera, di un’esposizione o di una rassegna; anche ciascuna delle sezioni dei padiglioni destinate...