AMATI, Ponzio
Agostino Cavalcabò
Nato a Cremona nella seconda metà del XII secolo, lo troviamo ricordato per la prima volta il 26 apr. 1203 quando, unitamente ad altri Cremonesi, prestò fideiussione [...] a favore di Isimbardo di Campedello che prometteva di tener sempre efficiente il castello di Gazzuolo Tinazzo, sul fiume Oglio, nell'interesse del Comune di Cremona. Rivestì la carica di console in Cremona ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] relativa alla presenza del D. in Genova risale per lo meno all'ottobre del 1186, quando sappiamo che prestò fideiussione per Filippo Baraterio, acquirente di una partita di fustagni da un mercante milanese con promessa di pagamento a termine. Nel ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] dell'ospedale presso il ponte di Oscione e il 21 maggio 1170 in una sentenza dei pubblici giudici, cui va aggiunta la fideiussione prestata a un privato il 18 marzo 1165. L'ultima notizia risale al 10 apr. 1186, quando un atto fu redatto "Pisis ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] rapporti, troppo compromessi, con i ghibellini in Toscana: ma la prova addotta a sostegno di questa tesi - un atto di fideiussione del 1297 per un prestito di 100 fiorini d'oro contratto con l'usuraio Masino Manetti Alberti da un ghibellino pisano ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] nonostante due note di biasimo "quia non bene se habuit", fu giudicato idoneo alla frequenza per l'anno successivo su fideiussione di Bartolomeo Lambertini; ma purtroppo il riferimento al D. di questa indicazione è destinato a rimanere dubbio a causa ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] gli altri imputati della sua congiura, per la liberazione di uno dei quali, Niccolò Napolella, assicurò anche, il 9 luglio 1602, la fideiussione di 25 once d'oro.
Dopo l'arrivo della lettera reale del 17 ott. 1602 il C. fu inviato alla galera, dalla ...
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PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] suo nuovo status sociale, gli speroni d’oro di cavaliere (e una rendita di 3000 sterline). In tale veste Pessagno prestò fideiussione, insieme ad alcuni membri della più alta aristocrazia del Regno, per la concessione al re da parte delle gerarchie ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] col Lamia fu l'unico escluso dalla concessione della grazia da parte del principe. Liberato per ordine del Lamia con una fideiussione di 1000 scudi, fuggì e fu condannato in contumacia. Nemmeno i Tanari riuscirono a impedire che la condanna avesse ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] . Il 17 marzo 1650, il S. Uffizio, considerata la detenzione già scontata e la quasi continua infermità, liberò la M. con fideiussione, a patto che si astenesse dal commettere i crimini per i quali era stata condannata.
Malgrado ciò, il 14 genn. 1654 ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] a gestire nell'agosto 1272 la delicata fase delle trattative con il bailo veneziano in Acri, Pietro Zeno, circa la fideiussione di 25.000 lire tornesi che i Veneziani avrebbero dovuto prestare in Terrasanta a garanzia dell'osservanza degli accordi di ...
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fideiussione
fideiussióne s. f. [dal lat. tardo fideiussio -onis, der. di fideiubere «garantire, essere mallevadore», comp. di fides «fede» e iubere «comandare»]. – Garanzia di carattere personale mediante la quale un soggetto (fideiussore)...
fideiussore
fideiussóre s. m. (f. -a ) [dal lat. tardo fideiussor -oris, der. di fideiubere; v. fideiussione]. – Chi assume l’obbligo di pagare il debito altrui mediante il contratto di fideiussione.