BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] [1907], n. 11-12, pp. 458-474; II [1908], n. 3, pp. 455-467; Serveto e Calvino, ibid., n. 5, pp. 297-312; Calvinismo e Fideismo, III [1909], n. 5-6, pp. 389-396) e rivelò una conoscenza via via sempre più larga e profonda dei problemi religiosi. Il B ...
Leggi Tutto
MARCEL, Gabriel-Honoré
Vittorio STELLA
Filosofo e scrittore francese, nato a Parigi il 7 dicembre 1889; conseguì (1907) il diploma di studî superiori con una tesi, rimasta inedita, su Les idees métaphysiques [...] , esigenza della persona assoluta. Le opere degli anni successivi alla conversione hanno accentuato il distacco dal fideismo esistenzialistico per orientarsi verso la fondazione di una teoria della ragione non necessariamente ancorata al criterio ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] tra uomo e animale al fine di estinguere tra i due ordini ogni differenza radicale, si congiunge in M. a un cauto fideismo, in quanto Dio solo è riconosciuto capace di indicare all'uomo la verità. Storicamente è soprattutto la lezione scettica di M ...
Leggi Tutto
Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] e coraggioso della vita tutt'altro che sordo ai valori morali e religiosi, pur senza concedere in nessun punto al fideismo e al moralismo filisteo. Sotto questo aspetto si giustifica la tragica cornice del libro: la descrizione della peste, che ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] spiriti particolarmente pii, temono le valenze popolari e misticamente egualitarie; e, una volta vittoriosi, ironizzano sul fideismo irrazionalistico foriero di errori e di demagogia.
Convinzione radicata e quasi cieca dei repubblicani è il ritenere ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] come conseguenza del declino delle ideologie: da un lato la comparsa di un surrogato religioso nel diffondersi del fideismo, dall'altro l'apparire del concetto di mito come estremo tentativo di salvare gli elementi irrazionali di una declinante ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e coraggioso della vita tutt'altro che sordo ai valori morali e religiosi, pur senza concedere in nessun punto al fideismo e al moralismo filisteo. Sotto questo aspetto si giustifica la tragica cornice del libro: la descrizione della peste, che ...
Leggi Tutto
fideismo
s. m. [dal fr. fidéisme, der. del lat. fides «fede»]. – 1. Sistema o orientamento filosofico o teologico, che considera la fede come forma di conoscenza anteriore e superiore alla ragione, ritenuta incapace di attingere le più alte...
fideistico
fideìstico agg. [der. di fideismo] (pl. m. -ci). – Relativo a fideismo, che ha carattere di fideismo (in senso proprio ed estens.): correnti, teorie f.; atteggiamento fideistico. ◆ Avv. fideisticaménte, con atteggiamento fideistico,...