GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] . Si prevedevano due volumi, il primo sulla "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva giungere a J.G. Fichte e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un secondo, di cui sembra che fossero già pronti i capitoli su Hegel e ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] ". Iniziava intanto la serie delle sue pubblicazioni di germanistica, traducendo e annotando i Discorsi alla nazione tedesca del Fichte (Palermo 1915) e Osservazioni e massime di G. C. Lichtenberg (Lanciano 1915). Con Icilio Baccich e Giovanni Host ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Nel 1851, a Lugano, uscì l’ultima traduzione pubblicata da Passerini: Lo Stato commerciale chiuso di Johann Gottlieb Fichte.
Nel consueto intervento del traduttore, la dottrina politica fichtiana era interpretata come una forma di comunismo – inteso ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] suoi saggi sui due filosofi furono raccolti dall’allievo padovano Enrico Opocher nel volume postumo Studi su Spinoza e su Fichte (Milano 1958).
Come filosofo del diritto si ritagliò uno spazio originale tra i critici del positivismo ormai al tramonto ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] negativo e di critica serrata. Era proprio in nome e per rispetto del kantismo che egli si oppose alle dottrine di Fichte e di Schelling definendole "due sistemi che disonorano la filosofia". E solo nei confronti di Hegel nell'ultimo periodo della ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] direzione sono da ricordare La filosofia di Kant: l'idea teologica (Firenze 1927), Ilproblema della filosofia da Kant a Fichte: 1781-1801 (Palermo 1929), e successivamente, quando già era passato alla cattedra di storia della filosofia a Roma, dopo ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] dell’autentico patriottismo liberale del filosofo da lui prediletto (insieme con A. Schopenhauer) nella sua prima giovinezza: J.G. Fichte. Con la fondazione a Milano, nel gennaio 1920, di una Società di studi filosofici e religiosi, egli si propose ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] alla sua conoscenza del tedesco letterario e filosofico che gli valse la commissione di importanti traduzioni di Heine, Kant, Fichte, Humboldt e del suo stesso antico maestro Simmel, ma anche di Eucken, tradotto assieme alla moglie.
L’innata passione ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] si era formato, ma anche da una profonda conoscenza della principale opera del filosofo tedesco Johann Gottlieb Fichte, Grundlage der gesammten Wissenschaftslehre (1794, Fondamento dell’intera dottrina della scienza), che egli aveva tradotto nel 1910 ...
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OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] ragione di Immanuel Kant (Roma-Bari 1980) e il Saggio di una critica di ogni rivelazione di Johann Gottlieb Fichte (ibid. 1998), quest’ultimo in prima traduzione italiana.
Anche nella fase di insegnamento in diverse università italiane mantenne la ...
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fichtiano
〈fih’t-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo ted. Johann Gottlieb Fichte (1762-1814), e al suo pensiero: la filosofia f.; la concezione f. delo Stato; come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Fichte.
non io
nón io (o nón-io) locuz. usata come s. m. – Termine filosofico (ted. Nicht Ich) usato da Fichte per indicare tutto ciò che viene pensato come dato o esistente fuori dell’io, come diverso e opposto a esso; nella filosofia di Fichte il...