Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] leopardiana, Firenze 1947.
C. Luporini, Leopardi progressivo, in Id., Filosofi vecchi e nuovi. Scheler, Hegel, Kant, Fichte, Leopardi, Firenze 1947, pp. 183-279 (poi Leopardi progressivo, Roma 1980).
S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell ...
Leggi Tutto
Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] terreno della filosofia è stato da Kant anticipato, ma non riconosciuto:
La nuova filosofia fu quella dei tre grandi postkantiani, il Fichte, lo Schelling e lo Hegel […]. Tutti e tre sono kantiani, ma tutti e tre (e segnatamente i due ultimi) non ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile, la guerra
Fabrizio Meroi
Croce e la Prima guerra mondiale: tra neutralismo e patriottismo
Nella prospettiva sistematica della filosofia dello spirito, il tema della guerra è affrontato [...] natura» (p. 3); con il secondo concetto (che rinvia, per es., alle Reden an die deutsche Nation di Johann Gottlieb Fichte) ci si riferisce invece alla guerra intesa come «fatto storico concreto, in atto» (p. 4). Senonché, Gentile rielabora questi due ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] kantiano, correnti che si erano andate affermando nell'età del romanticismo e dello storicismo per opera del Humboldt, del Fichte, dello Schelling. Le nuove correnti tendevano a fare del diritto l'espressione dello spirito collettivo e ne intendevano ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] fino agli scrittori dell'età classica nella seconda metà del Settecento, e, per la filosofia, fino al Kant e al Fichte, quasi tutte le maggiori personalità della vita culturale tedesca provennero dal mondo in cui la Bibbia nella traduzione di L. era ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] Element in G.'s Weltanschauung, in Kantstudien, Berlino 1905; G. Rabel, G. u. Kant, Vienna 1927; R. Neumann, G. u. Fichte, Berlino 1904; H. Berendt, G. u. Schelling, in Festschr. f. B. Litzmann, Berlino 1921; Honegger, G. u. Hegel, in Jahrbuch ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] di non rassegnarsi alla sconfitta, di sapersi rinnovare; fu il rifugio donde alti spiriti poterono parlare alla nazione: Fichte, Schleiermacher, G. von Humboldt, che fu ministro dell'istruzione e fondò l'università di Berlino (1809). Hardenberg e ...
Leggi Tutto
LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] deformazioni scolastiche. E anche quando la gnoseologia kantiana, attraverso la critica degl'immediati successori e soprattutto del Fichte, si sbarazzò dell'idea di un'oggettività noumenica e considerò il pensiero non più come diretto all'apprensione ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] si sia verificata proprio nella Germania e nell'Italia della prima metà dell'Ottocento, dove scrittori come Hegel, Fichte e Alfieri lo glorificarono appunto come il simbolo dell'unità nazionale e dell'indipendenza per cui entrambi quei paesi ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] che vivono in una certa regione. Si tratta di un’idea non solo errata, ma tendenzialmente pericolosa. (Si pensi a Fichte che definiva i tedeschi come ‘il popolo dello spirito’). Il fatto è che la matrice culturale ha bisogno, strutturalmente, di ...
Leggi Tutto
fichtiano
〈fih’t-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo ted. Johann Gottlieb Fichte (1762-1814), e al suo pensiero: la filosofia f.; la concezione f. delo Stato; come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Fichte.
non io
nón io (o nón-io) locuz. usata come s. m. – Termine filosofico (ted. Nicht Ich) usato da Fichte per indicare tutto ciò che viene pensato come dato o esistente fuori dell’io, come diverso e opposto a esso; nella filosofia di Fichte il...