Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] comunismo di Babeuf.
La Rivoluzione francese, che divenne per l'intera Europa la rivoluzione esemplare, quella che Fichte paragonava alla grande rivoluzione filosofica di Kant perché fondava qualsiasi ordine sociale sull'autonomia del soggetto, è in ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] e Hitler; storici e filosofi della storia come Brooks Adams e Homer Lea in America, Georges Sorel in Francia, Fichte, Hegel e Oswald Spengler in Germania; poeti e scrittori come Rudyard Kipling, Paul Déroulède, Maurice Barrès, Charles Maurras ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] . L'accusa secondo cui gli Ebrei erano uno Stato nello Stato risale proprio agli inizi dell'emancipazione (a J. G. Fichte) e condusse, quasi inevitabilmente, a ritenere che gli Ebrei dovessero ancora una volta essere esclusi dalla vita europea. Gli ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] , come tutti sanno, solo con gli albori del romanticismo storicistico, onde il primo illuminante contributo del Fichte; e specialmente col romanticismo risorgimentale italiano.
Allora al Machiavelli immorale consigliere di «tirannide» del Principe ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tra nazione e cosmopoli, si chiude nell'esaltazione degli archetipi; perciò, negli stessi anni dei Discorsi di Fichte, il Platone inaugura la rischiosa parabola della missione dei popoli eletti (Salvatorelli, Vecchietti).
L'altra grande linea ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] classe) teorizzò un rapporto articolato, fuggendo lo scoglio del determinismo; ma nella sua opera sul pensiero tedesco da Fichte al nazionalsocialismo (Die Zerstörung der Vernunft, 1954; trad. it. La distruzione della ragione) finì per accogliere una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] rendere anche didascalicamente lo stacco, è disponibile il rimando alla serie canonica dei grandi sistemi postkantiani, a Johann Gottlieb Fichte, a Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, a Hegel:
Tutti e tre sono kantiani, ma tutti e tre (e segnatamente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] per contratto. A un incrocio fondamentale di questo itinerario si collocano poi esponenti classici dell'idealismo tedesco - come Fichte, Schelling e Hegel - seguiti da Lorenz von Stein e Robert von Mohl, nei cui scritti l'idea di Volksgemeinschaft ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...]
Maciver, R. M., Community, London 1917.
Maine, H. S., Ancient law, London 1861.
Masullo, A., La comunità come fondamento. Fichte, Husserl, Sartre, Napoli 1965.
Maurras, C., Enquête sur la monarchie, Paris 1909.
Minar, D. W., The concept of community ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] che mai non ha detto e non può dire» (onde Gentile appare nient’altro che «una caricatura» del Johann Gottlieb Fichte delle Reden an die deutsche Nation, 1808), tutto ciò non costituisce soltanto una regressione teorica rispetto alle conquiste del ...
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fichtiano
〈fih’t-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo ted. Johann Gottlieb Fichte (1762-1814), e al suo pensiero: la filosofia f.; la concezione f. delo Stato; come sost., seguace delle dottrine filosofiche di Fichte.
non io
nón io (o nón-io) locuz. usata come s. m. – Termine filosofico (ted. Nicht Ich) usato da Fichte per indicare tutto ciò che viene pensato come dato o esistente fuori dell’io, come diverso e opposto a esso; nella filosofia di Fichte il...