FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] ; Bagnara, Archivio parrocchiale: P. Meloni, Memorie delli pittori, scultori e architetti della diocesi di Imola (1834), s.v. Fichi; Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B 2382, II: M. Gualandi, Estratti storico-artistici dell'Archivio del ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] attività. La famiglia aveva possessi fondiari verso sud-est, in tenimento di Fiumara di Muro, coltivati a gelsi, vite, fichi, agrumi; legami in quel di Seminara: di parentela con altra famiglia di ceto borghese professionistico in ascesa, gli Anile ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] subite da questi Insetti durante la loro singolare evoluzione e in rapporto con il sistema di vita confinato entro l'urna dei fichi. Fu infine il G. che mise in luce lo svolgimento, e i mirabili processi e meccanismi che lo permettono, della simbiosi ...
Leggi Tutto
BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] Uffizi, provenienti dalla villa medicea di Castello: piatti e canestri ricolmi di vari tipi di pere o di mele o di fichi dei poderi medicei, numerati e descritti sulla base di una colonna, o su un cartiglio che si srotola elegantemente dall'orlo ...
Leggi Tutto
BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] del B. fu quella de I Pomid'oro di Gio. Francesco Angelita Roco Accademico Disuguale Dove si contengono due Lettioni: De' fichi l'una e de' Melloni l'altra... Aggiuntavi una Lettione della Lumaca dove si prova ch'ella sia maestra della vita humana ...
Leggi Tutto
CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] della città dalla peste del 1630, firmata (Gatti, 1803, p. 108) Per la facciata di S. Paolo, completata su disegno di Ercole Fichi per volontà di Paolo Spada, condusse a termine le statue in marmo di S. Pietro e S. Paolo iniziate da D. M. Mirandola ...
Leggi Tutto
PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] di vipere, di scorpioni e di qualche tipo di serpente; analisi di varie tipologie botaniche (caffè, melone, abdelavi, fichi ecc.). Dimostrò di conoscere molte cose, effettuò misurazioni, raccolte e disegni di quanto passava sotto i suoi occhi o ...
Leggi Tutto
D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] che aiutano nella macabra preparazione di un unguento dagli effetti deleteri e recitano nelle piazze. Per un furto di fichi finiscono in tribunale, però Mandracchio fingendosi stolto li fa assolvere. La narrazione è rallentata già in questo poemetto ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] la raccolta delle varietà diverse delle fondamentali specie frutticole - mele, pere, pesche, susine, agrumi, uva e fichi - e la loro riproduzione in disegni che illustrassero, con la maggiore fedeltà possibile, le peculiarità morfologiche di ognuna ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] . Guttuso e di altri neocubisti.
Esemplare di questa fase di passaggio è il raffronto tra Natura morta con fichi (1947: Università di Cagliari, Collezione Piloni), nella quale le linee di scomposizione e compenetrazione definiscono comunque ancora in ...
Leggi Tutto
fiche
〈fiš〉 s. f., fr. [propr. «piolo, perno, spina», «rondella o pezzetto di metallo, gettone, schedina»; der. di ficher che è il lat. *figicare (v. ficcare)]. – 1. Nel gioco delle carte e della roulette, gettone. 2. Scheda, in genere. 3....
fico2
fico2 (ant. o settentr. figo) s. m. [lat. fīcus] (pl. -chi e -ghi). – 1. In botanica, genere di piante delle moracee (lat. scient. Ficus), con alcune centinaia di specie, alberi o arbusti epifiti o rampicanti, spesso con radici aeree,...