Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: f. duro, f. molle, dermatofibroma, elastofibroma. Alcuni tipi di f., per il carattere istologico della mescolanza con altri tessuti, sono indicati con differenti denominazioni: f. ossificante delle ...
Leggi Tutto
xantofibroma Fibroma cutaneo caratterizzato istologicamente da una notevole componente di cellule istiocitarie contenenti emosiderina: si presenta come una piccola tumefazione di colorito giallastro. ...
Leggi Tutto
NEUROFIBROMATOSI (dal gr. νεῦρον "nervo" e fibroma)
Piero Benedetti
Detta anche morbo di Recklinghausen, è un'affezione caratterizzata dalla presenza di un grande numero di tumefazioni disseminate dappertutto, [...] oscillante fra un grano di miglio e un uovo di piccione. I singoli tumoretti risultano di tessuto fibroso (v. fibroma), proliferato dal connettivo dei tronchi nervosi cutanei e delle terminazioni nervose. Le fibre nervose sono bene conservate in seno ...
Leggi Tutto
miolisi
Procedura terapeutica per il trattamento dei fibromi uterini. Consiste nella coagulazione del fibroma medante l’applicazione di corrente elettrica o laser. ...
Leggi Tutto
fibromatosi
Proliferazione di tessuto connettivo fibroso a carattere iperplastico, comprendenti alcune forme in passato ritenute vere e proprie neoplasie, quali il desmoide, il fibroma aponeurotico giovanile, [...] la fascite nodulare ...
Leggi Tutto
In dermatologia, affezione cutanea caratterizzata dalla presenza di tumefazioni di consistenza molle.
Il m. contagioso è una dermatosi causata da un poxvirus (DNA) con tumefazioni di piccole dimensioni [...] e colorito biancastro.
Il fibroma m. nella varietà multipla appartiene ora ai nervi, ora ai neurofibromi; nella forma unica, è un tumore benigno, sessile o peduncolato di consistenza molle-pastosa. ...
Leggi Tutto
VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] v. mollusciformis per fibroma mollusco, v. necrogenica per tubercolo anatomico. La denominazione oggi è rimasta per diverse forme di rilevatezze cutanee, circoscritte, autocontagiose, aventi in comune l'aspetto papillomatoso, quasi a cavolfiore della ...
Leggi Tutto
SOTTOLINGUALE, PRODUZIONE
Affezione nota anche sotto il nome di malattia di Riga-Fede (da A. Riga e F. Fede; questo ultimo la descrisse in Atti Congr. pediatr. ital., 1890), oppure come ulcera sottolinguale, [...] fibroma sottolinguale, subglossite difleroide. Si riscontra ai lati del frenulo sottolinguale nei lattanti già forniti dei denti incisivi inferiori ed è dovuta allo strofinio ripetuto dei denti sul frenulo; ma è una lesione completamente differente ...
Leggi Tutto
fibroma
fibròma s. m. [der. di fibro-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore connettivale benigno, costituito istologicamente da cellule connettivali adulte; assume di solito forma nodulare o più raramente poliposa, è nettamente circoscritto...
miofibroma
miofibròma s. m. [comp. di mio-2 e fibroma] (pl. -i). – In medicina, tumore benigno misto, caratteristico ma non esclusivo dell’utero, costituito da elementi connettivali (tipici del fibroma) e cellule muscolari lisce; è detto anche...