cute
Ugo Bottoni
Involucro continuo che riveste il corpo dei Vertebrati. La c. è costituita da due strutture fondamentali: una esterna (epidermide) e una profonda (derma). L’epidermide è un tessuto [...] un tessuto connettivale costituito da una sostanza fondamentale in cui sono immerse fibre e cellule. Tra le cellule ricordiamo il fibroblasto e il mastocita. Nel derma si ritrovano vasi sanguigni e strutture nervose. Al di sotto del derma si trova l ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] linfoproliferative; infetta i linfociti T CD4+, nei quali si replica, o altre cellule (linee linfocitarie B, macrofagi, fibroblasti, megacariociti, cellule di glioblastoma). È costituito da un capside a simmetria icosaedrica con 162 capsomeri e il ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] della lunghezza di 640 Å e diametro di 0,5 micron circa.
Le fibre di c. traggono origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli osteoblasti, ove avviene la sintesi delle unità di tropocollagene. Le ...
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TNF (sigla dell’ingl. Tumor Necrosis Factor), proteina
Proteina appartenente alla famiglia di citochine, coinvolta nella stimolazione della risposta infiammatoria e nell’induzione di apoptosi.
Struttura [...] macrofagi, ma anche da un’ampia varietà di altri tipi cellulari, quali cellule linfoidi, mastociti, cellule endoteliali, fibroblasti e cellule nervose. L’effetto del TNF sulle cellule che esprimono il suo recettore può essere estremamente variabile ...
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Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] di numerosi i.; l’istiocitoma fibroso dell’osso è un tumore osseo derivato dalla proliferazione di i. e fibroblasti, caratteristico dell’età adulta a comportamento benigno o maligno; l’istiocitoma fibroso maligno è un tumore maligno di origine ...
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nervo
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l’eccitabilità e la conduttività. È formato [...] ai vasi che irrorano i fascetti nervosi. L’epinevrio è costituito da fasci di fibre collagene, fibre elastiche e fibroblasti, che separano i fascicoli in cui sono associate le singole fibre nervose. Il perinevrio è formato da manicotti concentrici ...
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Proteina globulare che costituisce i microfilamenti delle cellule e i filamenti sottili delle cellule muscolari, dove insieme alla miosina (➔) è responsabile della contrazione muscolare. I microfilamenti, [...] di forma delle cellule, l’endocitosi e la secrezione. Ben conosciute sono la funzione e la struttura dell’a. nei fibroblasti in coltura.
I filamenti di a. sono costituiti da fasci paralleli, detti fibre di stress, visibili al microscopio ottico, che ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] di alcune cellule diviene irregolare ed esse emigrano isolate nel plasma; da questo momento non si distinguono più dai fibroblasti (fig. 15). In alcune colture di epitelî le cellule possono mantenere a lungo e forse indefinitamente i proprî caratteri ...
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geni omeotici e cervello
Geni specifici, espressi in sequenze programmate, che regolano la complessa serie di eventi che, dalla fecondazione della cellula uovo, conducono alla costruzione del piano corporeo [...] , reprimendo così l’azione del gene Gli3. La proteina SHH agisce anche da attivatore dei fattori di crescita dei fibroblasti (FGF), morfogeni che esplicano un’azione ventralizzante di tipo diretto. Il fattore FOXG1, inoltre, agisce in concerto con il ...
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midollo osseo
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Tessuto presente nelle cavità ossee, in cui ha luogo il processo dell’emopoiesi, ossia la produzione delle cellule del sangue rappresentate da globuli rossi [...] prive di membrana basale, cellule reticolari che fanno da sostegno ai sinusoidi, altre cellule stromali (fibroblasti, macrofagi, osteoblasti, adipociti), fibre reticolari e una matrice extracellulare costituita da collagene e proteoglicani ...
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fibroblastico
fibroblàstico agg. [comp. di fibro- e -blastico] (pl. m. -ci). – 1. In petrografia, struttura f., varietà di struttura cristalloblastica, caratterizzata dalla preponderanza di cristalli ad abito fibroso. 2. In istologia, relativo...
fibroblasto
(o fibroplasto) s. m. [comp. di fibro- e -blasto (o -plasto)]. – In istologia, nome delle cellule del tessuto connettivo deputate alla formazione delle fibre e alla sintesi della maggior parte dei costituenti della sostanza intercellulare.