piastrina
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Elemento figurato del sangue periferico, specializzato nel controllo dei complessi fenomeni dell’emostasi. Le piastrine vengono prodotte nel midollo osseo [...] per il mantenimento dell’integrità dell’endotelio che riveste i vasi sanguigni. Nel corso della coagulazione, il fibrinogeno viene attivato e trasformato in fibrina (filamentosa e insolubile) grazie all’azione di un enzima denominato trombina ...
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proteina di fase acuta
Alberto Mantovani
Proteina prodotta durante la risposta di fase acuta, che è un complesso di alterazioni dei componenti del sangue associate a situazioni di stress indotto da [...] C reattiva che costituisce uno dei diagnostici più utilizzati dell’infiammazione. Altre proteine di fase acuta sono il fibrinogeno, anch’esso utilizzato come marcatore diagnostico, l’alfa1 antitripsina, la mannose binding lectin e così via. Nel ...
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amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] patologia. Altre forme di amiloidosi ereditaria sono molto rare, e colpiscono soprattutto i reni (apolipoproteina A-II, fibrinogeno e lisozima); nel caso di amiloidosi da apolipoproteina A-I, i depositi di amiloide interessano prevalentemente i ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] .
Alcune p. hanno una funzione protettiva o difensiva, come le p. del sistema di coagulazione del sangue, trombina e fibrinogeno, che impediscono la perdita di sangue in caso di danni al sistema vascolare; la catalasi, la glutationeperossidasi e la ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] alfal -glicoproteina acida, l'alfa₂ -macroglobulina, l'aptoglobina, la transferrina, la ceruloplasmina, il fattore C3 del complemento, il fibrinogeno, e le immunoglobuline IgG, IgA e IgM. Per ciascuna di queste proteine, e per altre ancora, sono oggi ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] o ai loro prodotti, in particolare endotossine. A livello epatico, IL-l induce la produzione di proteina C reattiva, fibrinogeno, antiproteasi (per esempio, α-l-antitripsina) e amiloide A. Per alcune di queste proteine (amiloide A), IL-l agisce ...
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streptococco Genere (Streptococcus) di Batteri della famiglia Streptococcacee, gram-positivi, di forma sferoidale od ovoidale, disposti in corte o lunghe catenelle, oppure in coppia, normalmente immobili; [...] di attivare il plasminogeno. Viene impiegata come farmaco fibrinolitico, ma ha la conntroindicazione di promuovere l’attivazione della plasmina, che degrada il fibrinogeno in fibrina, aumentando così il rischio di emorragie, soprattutto cerebrali. ...
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Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] o quello della tiroide, tutti regolatori di processi metabolici vitali. Esistono inoltre anche p. di difesa, come il fibrinogeno del sangue che ne permette la coagulazione, o gli anticorpi che l'organismo produce per difendersi dagli antigeni. Una ...
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Sostanza circolante nel sangue normale, così denominata da W. Howell che la preparò dal fegato; sciolta nel sangue nella proporzione di 1 su 10 o 20 mila, ha la proprietà di renderlo incoagulabile tanto [...] di questo anticoagulante in circolo; si sa però con sicurezza che esso non impedisce l'azione della trombina sul fibrinogeno, ma neutralizza la protrombina o, comunque, inibisce o rallenta la conversione della protrombina in trombina: si può quindi ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] da ipersecrezione di muco, come nel caso di raffreddore virale. Nell'infiammazione fibrinosa l'essudato è ricco di fibrinogeno che polimerizza in fibrina, che è essenzialmente un coagulo ematico senza globuli rossi, come si osserva, per esempio ...
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fibrinogeno
fibrinògeno s. m. [comp. di fibrina e -geno]. – In ematologia, sostanza di natura proteica a struttura lineare, presente nel plasma sanguigno; per effetto di reazioni enzimatiche, si trasforma in fibrina determinando la formazione...