L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] la coagulazione del sangue e la glicolisi, che costituiscono processi autolimitanti, perché è limitata la disponibilità di substrati (fibrinogeno e altri fattori della coagulazione, glicogeno).
A volte, per una singola variabile (come, per es., la ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] livelli nel sangue del cordone sono: il II, il VII, il IX, il X, l'XI, il XII, il XIII e il fibrinogeno. Se non viene utilizzata la vitamina K a scopo profilattico, la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] ), oppure, come nel caso di alcuni stafilococchi, mediante la produzione di coagulasi, un enzima che, precipitando il fibrinogeno intorno al batterio, lo rende resistente alla fagocitosi. Un altro sistema di protezione è costituito dalla capsula che ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] (che aumenta con l'anossia, con l'acidosi e nelle malattie da emoglobine anomale) nonché dal contenuto plasmatico in fibrinogeno (che aumenta in tutte le malattie infettive e neoplastiche). L'azione combinata di questi fattori può condizionare, a ...
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QUAGLIARIELLO, Gaetano
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Gaetano. – Nacque a Salerno, il 19 dicembre 1883, da Francesco, avvocato, e da Anna Santoro.
Compì gli studi di base nella sua città natale e [...] bande di assorbimento a varie lunghezze d’onda. Metodi analoghi e altre tecniche chimico-fisiche furono adoperate su fibrinogeno, emoglobina e così via. Particolare interesse dedicò alla metemoglobina e al suo confronto con l’ossiemoglobina rispetto ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] l'attivazione in cascata (per transizione zimogeno-cinasi) degli enzimi proteolitici coinvolti nella conversione del fibrinogeno in fibrina.
Organizzazione del metabolismo: ruolo dei trasportatori e dei coenzimi.
I paragrafi precedenti hanno ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] all’elemento retro- in accezione specifica in biologia: retrotrascrizione, retrotrasposone, retrovirus; oppure, -geno: estrogeno, fibrinogeno, mutageno, patogeno, teratogeno. In alcuni casi, la distinzione si annulla, quando suffissi della lingua ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] stipiti del genne a carattere prevalentemente tossico ed edematogeno e di altri a carattere prevalentemente settico e fibrinogeno, e operando i primi tentativi sperimentali di vaccinazione (Osservazione ed esperimenti sul pneumococco, in Giorn. della ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] C Reattiva), la PSA (Proteina sierica dell’amiloide), proteine inibitrici e alcune proteine della cascata coagulatoria (fibrinogeno), aumenta in corso di flogosi.
Attivazione dei linfociti
Le cellule maggiormente interessate nella i. specifica sono ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] la lunghezza media tra i 15 e i 20 μ. Sono costituite da proteine fibrose-elastiche analoghe cheratina, miosina e fibrinogeno (W. T. Astbury e C. Weibull). In certe ciglia batteriche la microscopia elettronica ha messo in evidenza una periodicità di ...
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fibrinogeno
fibrinògeno s. m. [comp. di fibrina e -geno]. – In ematologia, sostanza di natura proteica a struttura lineare, presente nel plasma sanguigno; per effetto di reazioni enzimatiche, si trasforma in fibrina determinando la formazione...