La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] di tale riflesso sono il vago e il nervo del seno; Heymans, infatti, dimostrò che dopo la sezione di queste fibre si ha la scomparsa della sensibilità per la concentrazione di ossigeno, mentre permane quasi intatta quella per il biossido di carbonio ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] delle radici sensitive. L’a. periferica è dovuta a lesione di un nervo periferico e ha la stessa distribuzione delle fibre del nervo in questione.
Forma completamente diversa di a. è la cosiddetta a. funzionale, che ha una distribuzione topografica ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] per la lana di vetro (➔ vetro), caolino calcinato, miscele di sabbia, allumina e borace; per le fibre di silice non si fila silice fusa ma si parte da fibre di vetro immerse in bagno di acido minerale caldo, dove si solubilizzano tutti i componenti ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] carotideo, che hanno grande importanza per la pressione arteriosa sistematica e raggiungono il midollo allungato per mezzo delle fibre dei nervi glosso-faringeo e vago; infine stimoli che prendono origine dall’ipotalamo e, probabilmente, anche dalla ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] e ordinate in unica fila) ed esterne (in numero di 13.000 o 20.000, ordinate in 3-4 file). Il 95% delle fibre nervose che vanno a costituire il tronco del nervo cocleare contraggono rapporti con le cellule ciliate interne, a fronte del 5% di esse che ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] dell’acqua è basata anche la DTI (Diffusion tensor imaging), una tecnica RM capace di esaminare l’organizzazione delle fibre nervose nella sostanza bianca. Il concetto fondamentale su cui si basano le tecniche di DTI e di trattografia consiste nel ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] riteneva che dolore e prurito fossero trasmessi lungo le stesse vie nervose: la stimolazione di bassa intensità delle fibre amieliniche polimodali C avrebbe provocato prurito e quella di alta intensità dolore. Oggi sono state identificate due diverse ...
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Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] tipica del c. lasso. Sostanzialmente simile è il tessuto c. compatto, che si trova per es. nel derma; in esso le fibre collagene sono più numerose e più addensate. Nei tendini, nelle membrane fibrose (fasce, aponeurosi) e in qualche altro caso, i ...
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Otorinolaringoiatra, nato a Forst in Lusazia nel 1864, morto a Francoforte sul Meno nel 1916. Fu allievo di M. Schmidt a Francoforte sul Meno dove dal 1891 esercitò la specialità. Pubblicò un Cursus der [...] del velo del palato e della corda vocale corrispondente) per lesione del nucleo ambiguo (vago-spinale), spesso accompagnata da emianestesia alterna a tipo siringomielico per lesione delle fibre sensitive crociate della formazione reticolare grigia. ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] monconi del nervo interrotto non ne consenta l’accostamento per la sutura, si interpongono tra i principali fasci di fibre uno o più segmenti di un piccolo nervo sensitivo prelevato dallo stesso paziente (autoinnesto). Le speranze di recupero, almeno ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.