Copricapo di varia foggia, usato a scopo protettivo da militari, corridori, motociclisti, operai ecc.
Un c. di materiale plastico rinforzato è usato dai motociclisti e dai piloti automobilistici per proteggere [...] espanso.
Il c. per piloti d’aereo, che è di leghe metalliche leggere o di resina poliestere rinforzata con fibre di vetro, comprende la maschera, per la respirazione dell’ossigeno, reca incorporati microfono e auricolari per le comunicazioni radio ...
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Avvolgimento c. Tipo di avvolgimento usato nella costruzione di resistori a filo per compensare l’induttanza parassita (avvolgimento antinduttivo) o l’induttanza e la capacità parassite. Un tipo di avvolgimento [...] di MHz. Legno c. Materiale che si ottiene da più fogli sottili di legname disposti alternativamente con le fibre incrociate e incollati sotto pressione. Rispetto al legno comune ha resistenza alle sollecitazioni non legata alla direzione prevalente ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] per la formazione di non tessuti; nel primo caso il v. è costituito da fibre più o meno parallelizzate, nel secondo caso le fibre sono invece di proposito disposte senza alcuna direzione preferenziale. zoologia Restringimento anulare del margine ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] ma anche preziosi, talvolta accostati, facendo largo uso di filati nazionali (come la canapa o il lino) ma anche fibre sintetiche (come il raion) o fibre di origine vegetale (come la ginestra). Le tecniche apprese a casa, dalla madre, e a scuola si ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] di spessore notevole).
I materiali più comunemente usati per i filati sono il cotone, il lino, la seta e le fibre sintetiche, tra cui si citano per es. il poliestere e la poliammide, che sono più resistenti del cotone; tuttavia il coefficiente ...
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Veneziani, Jole (propr. Jolanda). – Stilista e imprenditrice italiana (Taranto 1901 - Milano 1988). Tra i personaggi più rappresentativi dell’alta moda italiana, si trasferì con la famiglia a Milano nel [...] ). Affermatasi negli anni successivi anche in campo internazionale, fu tra le prime stiliste a sperimentare l’utilizzo delle fibre sintetiche, instaurando solidi rapporti con le industrie (basti citare la consulenza per l’Alfa Romeo, per la quale ...
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Denominazione generica di tessuti per uso personale: abbigliamento intimo e manufatti per la casa (b. da tavola, da letto, da bagno).
B. intima
L’antichità si limitò a tuniche e camici di lino. Nel 13° [...] l’uso di pizzi e ricami). Al cotone e al lino tradizionalmente usati, si sono per lo più sostituite le fibre sintetiche (innovative quelle anallergiche, di ingombro minimo e rapida asciugatura).
Le mutande, note già nel Medioevo – ma Venezia, ancora ...
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Pianta palustre (Cyperus papyrus; fig. 1) della famiglia delle Ciperacee, con fusto alto da 3 a 5 m, a sezione triangolare, che termina con un’ampia infiorescenza a ciuffo. Cresceva spontaneamente nell’antico [...] . bìblos, chàrtes, tómos), le cui dimensioni e qualità potevano variare notevolmente. La facciata interna del rotolo, con le fibre parallele al lato lungo dello stesso, è detta tecnicamente recto, la facciata esterna verso. Di solito si scriveva sul ...
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Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] adesivo e protette da interliner, usati per incollare tra loro superfici di legno, metallo ecc.; i n. rinforzati con fibre, n. di tessuto o resina polivinilica con annegati, tra supporto e adesivo, fili longitudinali di elevata resistenza meccanica ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Franco Testore
(XXXII, p. 465, App. II, II, p. 889)
Pur essendo invariati sia la classificazione dei tessuti a stampa che i concetti generali che presiedono al funzionamento delle [...] di post-trattamenti. Tra le limitazioni da citare, innanzitutto la necessità di operare con tessuti composti da fibre sintetiche o con elevata percentuale di tali fibre. In fig. 2 è riportato lo schema di una macchina per la stampa transfer, dove a è ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.