Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] stesso (talora con l'ausilio di galleggianti e pesi aggiunti) distende i fili incrociati o annodati; in una stuoia l'intreccio delle fibre fa sì che non si allontanino tra loro; in alcuni tipi di trappole per pesci e di panieri di vimini la tendenza ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] di adrenalina e noradrenalina. Queste tre aree, oltre a essere collegate fra loro, lo sono anche, attraverso dispositivi di fibre nervose, con un centro dell’ipotalamo e con la corteccia cerebrale; d) centro ipotalamico, in cui si possono distinguere ...
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Chiodo da ribattere, di piccole dimensioni, usato per collegare in modo stabile elementi metallici; è generalmente realizzato in acciaio extradolce, rame, leghe leggere; i r. hanno testa piana, tronco-conica, [...] nel comprimere chiodi, perni o r., a caldo o a freddo, nel senso della lunghezza allo scopo di ripiegare le fibre del materiale e di ottenere quindi, all’altra estremità, un rigonfiamento che prende la foggia del controstampo. Può essere diretta ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] sotto forma di pneumatici, ma di materie plastiche, altri elastomeri e fibre. La carrozzeria in plastica non è più un miraggio e il vetro si avvale fortemente degli studi chimici e le fibre ottiche sono già una realtà. Materiali polimerici trasparenti ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] al microscopio elettronico e quindi dette cellule chiare) svolgono la funzione recettiva e contraggono sinapsi con le sottili fibre nervose sensitive che costituiscono i nervi gustativi; sul bordo libero di ciascuna di queste cellule è presente un ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] è la lunghezza della tratta in rame, minore è la velocità di trasmissione (bit rate); tuttavia, se si allunga il tratto in fibra ottica spostando l’ONU più vicino alla sede dell’utente, l’ONU è utilizzata da un minor numero di utenti e quindi il ...
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torsione Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto allungato, tendente a far ruotare ogni sezione trasversale di esso rispetto alle altre.
Movimento di rotazione di un corpo o parte di [...] nel tronco di vari alberi, perché i tronchi contorti si spaccano male, sono meno elastici e più compatti dei tronchi a fibra diritta e perciò non si possono ridurre in tavole, doghe, remi, pali e simili. Caratteristica è la t. del peduncolo fiorale ...
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guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] rigida, oppure può esser confinata entro un canale flessibile (g. ottica flessibile), come sono le attuali g. ottiche a fibre. G. ottiche rigide possono essere ottenute con specchi opportunamente disposti, come quelle alle quali si è ricorso e si ...
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amigdala
Formazione di tessuto nervoso facente parte del sistema limbico, localizzata nella parte anteriore del lobo temporale mediale dei due emisferi cerebrali. L’amigdala è composta da vari aggregati [...] dei sentimenti. Esso, infatti, proietta diffusamente fibre a moltissime aree sottocorticali del cervello, necessarie per l’aumento della vigilanza). Il nucleo basale riceve infine fibre dai nuclei laterali e basolaterali e smista le informazioni agli ...
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isolante
isolante [agg. e s.m. Part. pres. di isolare (→ isolamento)] [LSF] Che serve a isolare o che isola, cioè che realizza un isolamento (←); è spec. qualifica o denomin. di materiale usato a tale [...] di assorbimento acustico. Si tratta in genere di materiali leggeri e con struttura molto porosa, quali agglomerati di fibre naturali o, più spesso, artificiali oppure materie plastiche porose; la struttura porosa si traduce in una grande variabilità ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.