Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] , dall'adeguato sviluppo dei nervi periferici e dei muscoli. I nervi sono eccitabili prima che cominci la mielinizzazione delle fibre, ma la loro velocità di conduzione è inizialmente molto bassa. Nell'uomo la mielinizzazione si realizza con un ritmo ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] , mentre la maggioranza degli altri neuroni è di tipo glutammatergico. Si tratta in ogni caso di cellule che inviano fibre diffusamente in tutta la corteccia. Un importante gruppo di neuroni del sistema attivante la veglia, anch'esso a proiezione ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] elevate, il carburante per le nostre automobili, costruire, attraverso processi che avvengono ad alte temperature, le fibre ottiche tanto utilizzate nel mondo delle telecomunicazioni.
Perciò il modello che descrive uno stesso fenomeno cambia nel ...
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traffico
Leopoldo Benacchio
Il movimento di mezzi, persone o informazioni
Con il termine traffico intendiamo il movimento complessivo di vari mezzi di trasporto su strada o ferrovia, per mare e per [...] ‘trafficate’. Sulle reti che gestiscono i miliardi e miliardi di messaggi che si intersecano in ogni secondo lungo le fibre ottiche che avvolgono la Terra sono presenti computer e apparecchi elettronici che agiscono come semafori e che regolano gli ...
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Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] una rivalutazione della grande cucina, legata alle tradizioni, e delle cucine regionali, in particolare di quella mediterranea, ricca di fibre, nella quale prevalgono le paste a base cereale, i legumi e l’olio d’oliva. Sempre in questi anni si ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] alla sua comprensione (centro verbo-acustico). La comunicazione fra i due centri è assicurata da un fascio di fibre (fascicolo arcuato interno). Tale modello veniva confermato dalla patologia: la distruzione del centro verbo-motorio, posto alla base ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] esempio, come si è detto all'inizio, il nylon non sarebbe potuto nascere da perfezionamenti nella lavorazione delle fibre tessili naturali; e già Schumpeter aveva osservato che ben difficilmente la ferrovia sarebbe potuta nascere da una successione ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] le grandi metropoli tendono a somigliarsi sempre di più, questa città che sta imparando a usare al meglio le sue fibre antiche per rinnovarsi, magari importando i materiali più compatibili con la sua trama e annodandoli con la materia propria, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] […] viene anche a struggersi la forza irritante, che risiede in lei» (p. 243).
La distruzione della struttura delle fibre muscolari, inibendo la possibilità di azione della forza a esse inscindibilmente legata, l’irritabilità appunto, ‘distrugge’ la ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] è noto che gli stimoli sono costituiti da molecole-segnale (provenienti da tessuti differenti) e da impulsi in fibre del sistema nervoso vegetativo con differenti mediatori (adrenergiche, dopaminergiche ecc). Di recente individuazione è il meccanismo ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.