LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] non è uniformemente diffusa su tutta la superficie linguale e che la parte anteriore della lingua è innervata da fibre provenienti dalla corda del timpano (Osservazioni ed esperienze sui nervi del gusto, in Annali universali di medicina, 1862, vol ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] ecc., dissertando degli effetti dell'equitazione sulla circolazione sanguigna (§§XII, XXII, XXXV ss.), dell'elasticità delle fibre muscolari e dei vasi arteriosi e linfatici (§§ XIII ss.), accennando alla controversia circa l'ossigenazione'del sangue ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] , compreso l'uomo, che gli consentirono di individuare tutte le fasi della comparsa di fenomeni degenerativi nelle fibre miocardiche in numerose condizioni patologiche, di studiare il comportamento del tessuto cardiaco e il funzionamento del cuore ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] Nel 1915 il B., in collaborazione con A. Nazari, pubblicò altri diciannove casi, descrivendo inoltre le degenerazioni delle fibre di associazione sottocorticali (Rivista sperimentale di freniatria, XLI, 1, pp. 81-148).
Numerose furono le osservazioni ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] diagnostici è possibile chiarire unicamente in via interpretativa indiretta, ha trovato larghissima diffusione grazie alla utilizzazione di fibre ottiche flessibili. Essa ha altresì aperto la strada alla chirurgia endoscopica, che si va sempre più ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] dati. Per canali di comunicazione con elevati volumi tra punti definiti, i s. artificiali sono stati superati da cavi in fibre ottiche, che permettono capacità di trasmissione assai più elevate.
S. di navigazione
I s. di navigazione hanno lo scopo ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] nella rete di t. l’energia prodotta e acquistata da operatori privati. Con l’affermarsi dei sistemi di t. di segnali con fibre ottiche, in tutti i paesi si utilizzano le strutture delle linee di t. per inserire anche dei cavi ottici, iniziando dal ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] o della prole) si verifica nelle fasi di più rapido accrescimento della massa encefalica, di mielinizzazione delle fibre nervose e di sviluppo dei dendriti e delle connessioni sinaptiche.
Alcune osservazioni cliniche e reperti istopatologici sembrano ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] %. Aumentano i processi catabolici e il bilancio azotato diviene negativo, a spese soprattutto di quel tipo di fibre, a contrazione lenta, che prevalgono nei muscoli ad attività statica.
Le notevoli differenze individuali osservate sono da attribuire ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] ipotetici meccanismi patogeni, che andavano dalla possessione demoniaca e dall'affezione amorosa ai disturbi degli umori, alla tonicità delle fibre e al rapporto tra salinità e alcalinità delle parti del corpo. All'inizio del XIX sec. la definizione ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.