Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] radio-cubitale inferiore per mezzo del legamento triangolare. Sistema piramidale Sistema della motilità volontaria, costituito da fibre nervose che hanno la loro origine nella corteccia cerebrale della parte posteriore dei lobi frontali e ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] precoce; per es., si è visto che la miosina è prodotta nei miotomi già prima della differenziazione delle fibre e miofibrille muscolari. In questo ambito di ricerche ha trovato posto anche una particolare embriologia sperimentale, che studia gli ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] , gelatinasi), con incremento della degradazione delle fibre collagene ed elastiche del derma. Le conseguenze sfida per la c. è costituita dalla pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, detta impropriamente cellulite. Si tratta, inizialmente, ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto o nulla". Egli infatti si era reso conto che l'irritabilità di una fibra poteva essere evocata da uno stimolo leggerissimo, ma che una volta evocata essa aveva un potere di contrazione proporzionale alle ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] ; Acquired aphasia 1981).
La prima è l'afasia di conduzione, correlata dal punto di vista localizzatorio a una lesione delle fibre che collegano l'area di Broca all'area di Wernicke (fascicolo arcuato); è un tipo di afasia che si riscontra raramente ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] dell’organo subcommessurale nei mammiferi in rapporto alle sue possibili funzioni, pp. 41-61; Origine e distribuzione delle fibre nervose nella “epiphysis cerebri”, pp. 65-90).
In particolare, il lavoro del 1925 fu vincitore del premio della ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] interni, come quelli dell'apparato respiratorio e digerente, la biopsia viene effettuata con la guida dell'endoscopia a fibre ottiche, che permette di eseguire prelievi bioptici mirati, talora anche terapeutici, come è il caso delle polipectomie ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] , s. 2, XIII (1920), pp. 21-28), ma non abbandonò mai gli studi sul sistema nervoso (Il cilindrasse delle fibre nervose midollate, in Monitore zoologico, XXXIV (1923), pp. 207-224). All’insegnamento dell’anatomia affiancò quello della zoologia dal ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] tecniche merceologiche un metodo di ricerca microscopica per il riconoscimento delle caratteristiche morfologiche e strutturali di diverse fibre in tessuti variamente trattati (Uso del microscopio diretto a svelare la presenza del cotone nei filati ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] impiegati e la ricerca delle possibili modalità della trasmissione a colori: Intorno ai centri visivi dei colombi ed alle fibre commessurali, in Arch. per le scienze mediche, XVI (1892), pp. 215-224, in collab. con A. Stefani; La televisione ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.