DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] medici e naturalisti, 28 apr. 1937) e di una serie di ricerche istologiche con cui poté dimostrare che nella fibra muscolare striata le bande chiare anisotrope delle miofibrille coincidono, sia nei Vertebrati sia negli Invertebrati, con la banda Q di ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] ibid. 1872): fu suo merito l'identificazione del fascicolo uncinato e la descrizione della suddivisione delle fibre nervose midollari in fibre pallide amieliniche e di queste in fibrille, ognuna delle quali, in corrispondenza del cosiddetto "bottone ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] o cripta sinoviale) Piccola estroflessione cava della sinovia, unica o multipla, che si può riscontrare tra le fibre dei legamenti articolari o nello spessore di alcune fibrocartilagini interarticolari.
F. timico Unità elementare anatomica del timo ...
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Biologia
Si dice a. cellulare (v. fig.) l’interazione fra le cellule in organismi pluricellulari che si verifica a opera di specifiche molecole proteiche. Queste interazioni, responsabili del mantenimento [...] . piastrinica il processo per il quale le piastrine del sangue, venendo a contatto con determinate superfici naturali (fibre collagene, membrane basali) o artificiali (protesi valvolari, vascolari ecc.), aderiscono tra di loro e alle superfici stesse ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] morfologicamente è bene descrivibile col termine di atrofia: ma se con il metodo degli isotopi marcati si studia in quelle fibre il ricambio proteico, si vede che esso è sensibilmente aumentato, indice di un lavorio più intenso da parte delle matrici ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] come tutte le altre cellule, ma che hanno in aggiunta alcune parti che formano estesi prolungamenti. Queste fibre nervose, che si distinguono in dendriti (le terminazioni riceventi) e assoni (le terminazioni trasmittenti), possono essere lunghissime ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] dai nervi vegetativi. Sebbene edotto delle più moderne ricerche che portavano a escludere una duplice innervazione delle fibre muscolari scheletriche, egli cercò di dimostrare, negli anni successivi, l'esistenza di una regolazione tonica simpatica ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] . È possibile anche una trasmissione per via endovenosa (trasfusioni), o attraverso l'uso di strumenti a fibre ottiche in corso di indagini endoscopiche del tratto gastrointestinale superiore. Le salmonelle sono enzootiche nella quasi totalità ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] d'oro di A. Ruffini opportunamente modificato, descrisse nel glande dell'uomo particolari voluminose espansioni corpuscolate provenienti da fibre nervose distinte che si risolvono, in seno ai corpuscoli stessi, in reti a maglie strette e intricate ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] poro localizzato in corrispondenza delle creste cutanee; il glomerulo appare riccamente vascolarizzato ed è innervato da fibre appartenenti al sistema ortosimpatico. Le ghiandole sudoripare apocrine (che presentano accumulo del secreto nella porzione ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.