BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] nuclei dei nervi oculomotore comune e trocleare, poi nel 1911 sui nuclei dell'acustico nella lucertola, nel 1919 ancora sulla fibra del Mauthner, nel '30 di nuovo sull'oculomotore dei pesci. Questo sommario elenco può dare un'idea del rigoroso metodo ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] al C. di fornire la prova dell'esistenza di fibre nervose specializzate, che chiamò "nervi glicosecretoti", capaci di stimolare riuscendo fra l'altro a individuare l'esistenza di fibre nervose distinte per le sensibilità tattile, dolorifica e termica ...
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tensore di diffusione
Mauro Cappelli
Quantità matematica che descrive le proprietà di diffusione dei mezzi materiali. La diffusione materiale è un processo di trasporto di materia nei corpi dovuto al [...] per ciascun voxel (dunque in tre dimensioni). Tale tecnica permette così di tracciare una mappa delle direzioni delle fibre del cervello per esaminarne le connessioni o di rilevare le alterazioni dovute all’insorgenza di particolari malattie. Con il ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] ricerca neuroanatomica. Nel De cerebro (1665) affermò che la sostanza del sistema nervoso centrale era composta dalle stesse fibre che formavano i nervi e le immaginò come minuti canali riempiti di liquido (il fluido nervoso) secreto dalla materia ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] del microtubulo, in modo tale che lo stato di equilibrio osservato sia radiale e non si ottenga un fascio di fibre parallele (Surrey et al. 2001).
Il fuso mitotico: un esempio di morfogenesi dovuta all'autoorganizzazione dei microtubuli
Il fuso ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] da parte degli alimenti. La tunica muscolare è composta di tre strati di fibre muscolari lisce che hanno direzione diversa: il primo è formato da fibre longitudinali che costituiscono un prolungamento di quelle provenienti dall'esofago; il secondo da ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] in Archives ital. de biologie, XVIII [1892], pp. 161-182). Di non poco interesse furono anche le sue dimostrazioni delle fibre nervose nei vari organi e tessuti (De la terminaison des fibres nerveuses dans les capsules surrénales des mammifères, ibid ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] conoscenze sulla nevroglia, richiamando l'attenzione degli studiosi su vari problemi di ordine interpretativo e istogenetico circa le fibre di nevroglia. Propose in tale sede alcuni nuovi metodi di tecnica microscopica che gli valsero l'assegnazione ...
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Distorsione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Per distorsione si intende la momentanea perdita di rapporti tra i capi ossei di un'articolazione, per azione di un trauma, che supera i limiti fisiologici [...] cui il legamento conserva la continuità e le proprietà biomeccaniche.
b) Lesione di II grado. Si verifica la rottura di più fibre, localizzate a vari livelli e strati del legamento, con presenza di focolai emorragici. In questo caso, pur essendo la ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] , ma di indubbio valore orientativo e di pratica esecuzione, è l’esame delle feci: la presenza in esse di numerose fibre mal digerite denota generalmente una insufficiente secrezione di tripsina; l’abbondanza di grassi neutri, acidi grassi e saponi ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.