Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] dopo aver attraversato la glottide compresa nella laringe.
Il movimento del bolo alimentare è favorito dall'azione di fibre elastiche collegate ai muscoli scheletrici presenti nella faringe (muscoli palatofaringeo, stilofaringeo e palatali), i quali ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] alla neoformazione di miofilamenti e alla divisione delle miofibrille, con conseguente incremento del diametro delle fibre muscolari. Gli steroidi anabolizzanti sono derivati sintetici del testosterone, sviluppati nell'intento di potenziarne gli ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] sensibili alla espansione polmonare e, i secondi, anche a stimoli irritativi endogeni ed esogeni); 3) fibre vagali amieliniche (terminazioni delle fibre C o recettori J, situati, in prossimità dei vasi, nell’interstizio polmonare); 4) fusi neuro ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] poggia su di una sottile membrana detta membrana pericapillare, a sua volta circondata da connettivo (fibrille collagene e fibre di reticolina).
Oltre ai c. veri e propri esistono i cosiddetti c. di transizione (chiamati anche metarteriole e ...
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sudore Liquido secreto dalle ghiandole sudoripare che, disseminate in tutti i distretti cutanei, lo riversano sulla superficie della cute, dando luogo alla sudorazione. Il s. è composto prevalentemente [...] sudoriparo) situato in corrispondenza delle creste cutanee. Il glomerulo è riccamente vascolarizzato ed è innervato da fibre che appartengono al sistema ortosimpatico. Le ghiandole sudoripare apocrine sono un gruppo limitato che viene identificato ...
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In genere, si dice di ente geometrico che non sia né parallelo né perpendicolare a un altro ente geometrico. Nell’uso comune, in cui manca di solito il riferimento ad altro ente, s’intende che l’obliquità [...] con il piano orizzontale un angolo di 35°-38°.
Muscoli o. Denominazione comune a più muscoli che allude alla direzione delle loro fibre rispetto all’asse del corpo o ad altri punti di riferimento. Muscoli o. del capo Piccoli muscoli della nuca che ...
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ZOMOTERAPIA (dal gr. ξωμός "succo di carne" e ϑεραπεία cura")
Francesco Galdi
Cura con il plasma muscolare che nel 1865 fu raccomandata da J.-J.-N. Fuster di Montpellier (1801-1876), contro la tisi e [...] è poi provato che tale azione protettiva non si può attribuire alla fibra per sé stessa, ma al vero e proprio succo della carne alla sua tossina, poiché questo bacillo non intacca le fibre muscolari. Tale principio è distrutto dalla cottura, mentre ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] i nuclei del talamo dorsale. Ogni assone che parte dalla corteccia verso il talamo passa attraverso l'NRT e dà origine a fibre collaterali eccitatorie verso le cellule dell'NR T, così come ogni assone che ha origine nel talamo e si proietta verso la ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] del microtubulo, in modo tale che lo stato di equilibrio osservato sia radiale e non si ottenga un fascio di fibre parallele.
Il fuso mitotico: un esempio di morfogenesi dovuta all'autoorganizzazione dei microtubuli
Il fuso mitotico costituisce l ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] capacità di ridurre passivamente lo spazio alveolare in fase espiratoria, dopo l'espansione inspiratoria attiva. Il danno alle fibre elastiche è tipico di quasi tutte le condizioni croniche che interessano diffusamente il polmone, come le polmoniti ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.