Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] vengono tradotti nella secrezione di una sostanza chimica, l’acetilcolina, che a sua volta, giunta in contatto con la fibra muscolare, determina in essa l’insorgenza di un nuovo segnale elettrico. È quest’ultimo fenomeno elettrico muscolare che avvia ...
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Pneumopatia da inalazione di polveri di fibre tessili (cotone, lino, canapa, iuta ecc.), dovuta a un processo di sensibilizzazione verso qualche costituente della fibra stessa o, forse, verso qualche impurità [...] contenuta nelle loro polveri (eventuali sostanze istamino-simili, funghi, batteri). La forma più nota è costituita dalla bissinosi (➔) ...
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In anatomia, il sistema costituito da fibre e gangli nervosi dislocati alla periferia, nelle pareti o nell’interno di organi viscerali (e particolarmente di quelli dell’apparato gastroenterico), che consente [...] e regola il funzionamento degli organi stessi, indipendentemente dall’innervazione estrinseca ...
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Strumento endoscopico che sfrutta la proprietà delle fibre ottiche di vetro di guidare la luce. È costituito da un tubo flessibile, del diametro di poco più di un cm, che racchiude due fasci di fibre ottiche [...] di vetro e due tubicini, facente capo distalmente a una testina esplorante. Dei fasci di fibre uno, collegato a una sorgente luminosa, guida la luce, l’altro, completato da un oculare, trasmette le immagini; uno dei tubicini serve per insufflare aria ...
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In anatomia microscopica, l’ordinamento e la disposizione delle fibre nervose mieliniche nel cervello. Nell’uomo, analogamente alle suddivisioni in aree citoarchitettoniche, è possibile riconoscere varie [...] : a) lamina tangenziale; b) lamina disfibrosa; c) lamina suprastriata con un addensamento di fibre che forma la ‘stria di Kaes-Bechterev’; d) strato delle fibre mieliniche che si riuniscono a formare la ‘stria esterna di Baillarger’; e) strato che ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] cavità addominale. I gangli prevertebrali maggiori sono il ganglio celiaco e i gangli mesenterici: il primo è la stazione sinaptica delle fibre che vanno a un certo numero di visceri come il fegato, la milza, lo stomaco, il pancreas e il rene; gli ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] della spalla, ai muscoli del collo, al diaframma, alla pleura e al pericardio. Gli altri n. cervicali e la maggior parte delle fibre del primo n. toracico formano il plesso brachiale, che fornisce i n. per i tegumenti e per i muscoli della spalla e ...
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Porzione cribrosa di un fascio vascolare, escluse le fibre, comprendente tessuti poco consistenti: elementi cribrosi, le cellule annesse, il parenchima. ...
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In anatomia umana, muscolo costituito da fascetti di fibre striate che si estendono lungo il cordone spermatico, sino al testicolo su cui si inseriscono. Contraendosi, porta in alto il testicolo. ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.