Linguistica
In contrapposizione a univoco, si dice di termine o proposizione che suggerisce due o più significati differenti (anche equivoco): per es. ‘chiesa’ può significare sia l’edificio in cui si [...] di distinguere strutture superficiali (che possono essere ambigue) e strutture profonde (univoche).
Anatomia
Nucleo a. Formazione del midollo allungato, dalla quale prendono origine il nervo spinale e le fibre motrici del vago e del glosso-faringeo. ...
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VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] , del tronco e delle articolazioni; 2. centri riflessi: bulbari, nuclei di Deiters e di Bechterew, ai quali arrivano le fibre del nervo vestibolare; midollari (corno posteriore e colonna di Clarke) collegati con l'apparato tattile profondo; 3. centri ...
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WENCKEBACH, Karel Frederik
Clinico medico, nato all'Aia il 24 marzo 1864. Studiò a Utrecht dove si laureò nel 1888. Fu assistente nell'Istituto di zoologia e di anatomia normale e patologica di Utrecht; [...] fisiopatologia dell'apparato circolatorio. Con il nome di fascio di Wenckebach si descrive nel cuore un particolare gruppo di fibre muscolari che unirebbero il nodo di Keith e Flack al tessuto non differenziato dell'orecchietta. Ma questo fascio, com ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] I neuroni del cervello e del midollo spinale sono connessi tramite fibre nervose a tutte le parti del corpo per ricevere gli progressiva che danneggia la guaina mielinica isolante che avvolge le fibre del midollo spinale e del cervello. È un esempio ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] entrambi i sensi, anche se con velocità diverse.
Le fibre nervose hanno lunghezze molto differenti: quelle che provvedono alla lunghezza di 1 m o più, com’è il caso delle fibre motorie che si dipartono dal midollo spinale per raggiungere la parti ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] osseo compatto (columella o modiolo). Il modiolo alla base presenta una serie di minuscoli forellini che danno passaggio alle fibre del nervo cocleare: sono ordinati in doppia fila e nel loro insieme costituiscono il cribro spiroide della base della ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] lipidi extracellulari, circondato da un ‘cappuccio’ formato da cellule muscolari lisce e da una matrice ricca di fibre collagene. Oltre alle cellule muscolari lisce ed endoteliali, la componente cellulare comprende linfociti T, macrofagi e mastociti ...
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varice Dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti. Le v. possono essere primitive, congenite o connesse a ipoplasia della tunica muscolare delle vene, oppure secondarie [...] e gastrica. Varicosità è detto il rigonfiamento segmentario di un organo tubolare, quali le vene e le fibre nervose mieliniche in degenerazione. Varicocele è la dilatazione varicosa del plesso pampiniforme del testicolo, frequente nei giovani ...
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Iniezione percutanea (o per via chirurgica) di etanolo all’interno di una massa solida o cistica. Il principio dell’a., di solito eseguita mediante guida ecografica, si basa sull’induzione di una necrosi [...] si effettua su alcuni plessi nervosi (per es. plesso celiaco) in modo da impedire il funzionamento delle fibre deputate alla trasmissione del dolore. Si usa inoltre nel trattamento dell’ostruzione all’efflusso ventricolare nella cardiomiopatia ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] superiore origina dal vago cervicale, va, a lato della carotide interna, alla laringe e si divide in due rami: contiene fibre sensitive (centripete) in maggior copia di quelle motrici. Le prime con la branca interna si distribuiscono alla mucosa e ai ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.