FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] materie prime non era esclusiva ma concorrente con quella di altri organismi. Sottratti all'ente rimanevano poi gomma, legname, fibre tessili e canapa, mentre il vitale settore dei combustibili e carburanti sarà riservato fin verso la fine del 1942 ...
Leggi Tutto
CERVELLO, Vincenzo
*
Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] descritto il metodo di preparazione chimica del glucoside, il C. ne illustra gli effetti esercitati sul cuore, sulle fibre muscolari striate e sulla pressione sanguigna delle rane: le esperienze, condotte con tecniche fisiologiche e documentate dalla ...
Leggi Tutto
Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] totalmente disilluso, chiede infine agli dei una cosa soltanto: di liberarlo dall'amore che, come un veleno, si è insinuato nelle sue più intime fibre e lo sta distruggendo.
La morte che prematuramente lo colse segnò anche la fine dei suoi tormenti. ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] 'architetto C. Broggi. Nel 1936, pur continuando a disegnare per l'ENAPI modelli per stoffe, oggetti in legno intarsiato, in fibre vegetali, gioielli (esposti a tutte le Triennali di Milano dal 1936 al 1957, con la sola eccezione del 1947), avviò una ...
Leggi Tutto
CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] , 1954), presentò tessuti nuovi sia dal punto di vista estetico che tecnico.
Sperimentò una fibra sintetica nuova, trasparente come vetro filato, abbinata a fibre classiche. Tra i suoi nuovi stampati ne spiccava uno che ricorda la pittura di Chagall ...
Leggi Tutto
BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] non rappresentano formazioni rigidamente chiuse, come allora si riteneva, ma che nell'area di un determinato fascio, alle fibre di un sistema vanno a mescolarsi, in proporzione maggiore o minore, quelle di altri sistemi, principalmente di origine ...
Leggi Tutto
LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] inoltre la correlazione tra diametro dei capillari e volume degli organi che li contengono e gli intimi rapporti esistenti tra fibre reticolari e pareti dei vasi sanguigni. Tra i suoi numerosi lavori si ricordano ancora gli studi sulla circolazione ...
Leggi Tutto
BRUNI, Angelo Cesare
**
Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] fondamentale (controllo cellulare della fibrillopoiesi, altro concetto recentemente affermatosi in istoembriologia); che le fibre reticolari, lungi dal rappresentare uno stato embrionale del collagene, costituiscono delle precise entità strutturali ...
Leggi Tutto
FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] -412; IV (1872), pp. 97-120, 161-173, 329-342; Sull'efficacia del solfato di chinina come eccito-motore delle fibre muscolari dell'utero gravido, Siena 1873; Prospetto storico statistico dell'ospizio di maternità nello spedale di S. Maria della Scala ...
Leggi Tutto
D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] attraverso l'incrocio con la razza Merinos. Gli esperimenti effettuati furono molto importanti prima dell'avvento delle fibre tessili sintetiche, quando la lana rappresentava la più importante materia prima per la produzione dei tessuti. A ...
Leggi Tutto
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.