Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] di leggerezza sono: le poliesteri, le epossidiche, le viniliesteri e le fenoliche. I rinforzi di maggior uso sono le fibre di vetro, di carbonio e quelle aramidiche (kevlar). Vengono lavorate in vari spessori e sotto forme differenti: macinate (in ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] materia prima di produzione nazionale. Nel 1923 fu introdotta la ritorcitura di filati di seta artificiale e da allora si impiegarono fibre miste. La nuova produzione, se non impedì negli anni Trenta una serie di bilanci passivi, si accompagnò a un ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] contributo alla conoscenza della corea, individuandone la base anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpo striato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] , dall'adeguato sviluppo dei nervi periferici e dei muscoli. I nervi sono eccitabili prima che cominci la mielinizzazione delle fibre, ma la loro velocità di conduzione è inizialmente molto bassa. Nell'uomo la mielinizzazione si realizza con un ritmo ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] , mentre la maggioranza degli altri neuroni è di tipo glutammatergico. Si tratta in ogni caso di cellule che inviano fibre diffusamente in tutta la corteccia. Un importante gruppo di neuroni del sistema attivante la veglia, anch'esso a proiezione ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] camicie fatte in serie che aveva rivoluzionato il mercato americano.
Negli anni Sessanta, in seguito ad approfonditi studi sulle fibre, divenne leader nel mercato italiano delle camicie che non si stirano grazie a un tessuto misto terital-cotone e ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] facciale, lesioni corneali, recidive, herpes, sordità (Nevralgia essenziale del trigemino. Trattamento chirurgico: sezione subtotale delle fibre sensitive secondo Dandy. Comparazione dei risultati con quelli ottenuti con il metodo di Frazier, ibid ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] , ibid., III (1896), pp. 1-39, 63-90; Itumori dell'ovaia: ricerche di istologia patologica ed istogenesi, Napoli 1896; Le fibre elastiche nel tessuto di cicatrice, in Bull. d. R. Acc. medica di Roma, XXVI (1900), pp. 411-440. Particolare attenzione ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] togliere ogni valore alle teorie esclusivamente fisiche dei contemporanei, secondo i quali le ultime terminazioni delle fibre del nervo ottico sarebbero state direttamente impressionate nell'interno delle cellule sensibili della retina, ed a indicare ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] per il Congresso di navigazione, dal 1910 della Stazione sperimentale per l'industria della carta e lo studio delle fibre tessili, dal 19:ao dell'Istituto sperimentale di meccanica agraria.
Scritti: Le principali opere del C. sono state raccolte ...
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fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...
fibrato
agg. [dal lat. fibratus]. – Che presenta fibre o più genericam. venature: steli di marmo fibrati come vegetali (D’Annunzio). In araldica, attributo delle foglie con fibre di smalto diverso.