Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] sempre asportato senza danneggiare il nervo da cui origina (neurolisi). I nervi danneggiati sono riparabili dal momento che le fibre, a differenza delle cellule nervose, possono ricrescere. La tecnica più comune è quella di riaccostare i fasci di ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] , giorni), al contrario di quella messa in atto dal sistema nervoso, che reagisce invece prontamente (frazioni di secondo o secondi), ma l’informazione che giunge al cervello, tramite le fibre afferenti dei nervi vago e glossofaringeo, dai ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] del talamo posteriore; il controllo verrebbe esercitato tramite fibre decorrenti in senso antidromico nel fascio spinotalamico.
Si tratta stimoli dolorosi prodotto a livello di terminazioni nervose periferiche e di neuroni esterocettivi dei gangli ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] , ma le medesime che, ai livelli effettoriali, vengono liberate normalmente dalle terminazioni delle rispettive fibrenervose. Queste strutture, anzi, vengono ormai distinte in fibre adrenergiche e colinergiche, poiché non v'è più alcun dubbio che l ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] i quali a loro volta lo trasmettono al cervello attraverso il nervo ottico. Prima di giungere a destinazione, però, le fibrenervose che partono dai due occhi si incrociano in corrispondenza di una struttura detta chiasma ottico: in questo modo, alla ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] funzionale' racchiude tutta una serie di fattori cooperativi: non solo il susseguirsi di impulsi nervosi attraverso i quali arrivano alle fibre muscolari messaggi biochimici (forse non solo di univoca natura, acetilcolinica), ma anche lo stesso ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] al muscolo che controlla l'ampiezza della pupilla. In maniera simile la secrezione delle lacrime è controllata da fibrenervose che vanno dalla superficie dell'occhio al tronco dell'encefalo dove si mettono in connessione con altre che tornano ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] di mielinizzazione
La mielina è un rivestimento discontinuo isolante che permette alle fibrenervose mieliniche di condurre il potenziale d'azione a velocità molto superiori alle fibre sprovviste di tale rivestimento. La mielina è formata da sottili ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] le estremità apicali cigliate dei recettori. Nella loro porzione baso-laterale, i recettori formano sinapsi con le fibrenervose afferenti dei nervi facciale, glossofaringeo e vago, a seconda della loro collocazione nella cavità orale. Anche se ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] in casa di Borelli - la struttura a spirale delle fibre muscolari del cuore (1657) - rappresentò un momento cruciale dall'altro, è abbracciato dalle ultime diramazioni arteriose, venose e nervose. I reni, la milza, il fegato, la corteccia cerebrale ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...