anatomia Corpuscolo t. Organo di senso tattile di cui si distinguono vari tipi: corpuscoli di Meissner, corpuscoli di Pacini ecc. Lamina t. Strato di cellule nervose che chiude anteriormente l’encefalo [...] t. Paio di nervi encefalici sviluppato negli Anfibi e nei Selaci, detto anche nervo preottico. È costituito da fibre somato-sensoriali. Filum t. L’estremo inferiore, filiforme, del midollo spinale dei Mammiferi. biologia Accrescimento t. Detto anche ...
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Nome di due proteine presenti nelle cellule eucariotiche: la d. assonemica e la d. citoplasmatica. La prima è una proteina globulare presente nelle strutture cellulari contrattili (flagelli, ciglia, [...] fibre del fuso mitotico), la cui funzione essenziale è di determinare il movimento dei microtubuli mediante l’idrolisi una d. non funzionale venga prima trasportata alle terminazioni nervose, dove diventa funzionante e quindi in grado di trasportare ...
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(o nociceptivo) In neurologia, riflesso n., riflesso determinato dalla stimolazione di un nocicettore, ossia di un recettore sensibile agli stimoli dolorifici.
Apparato n. Insieme delle strutture nervose [...] che ricevono, trasmettono e modulano gli stimoli e gli impulsi dolorosi; anche il complesso dei neuroni e delle fibre che esercitano un controllo inibitorio sul dolore. ...
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In istologia, termine riferito a struttura che si colora con i sali di argento: sono tali le cellule nervose, le fibre reticolari ecc. Argentaffinoma Tumore maligno costituito da cellule a. che rientrano [...] nel sistema APUD ...
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VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] nuclei di Deiters e di Bechterew, ai quali arrivano le fibre del nervo vestibolare; midollari (corno posteriore e colonna di Clarke) anche a emorragie labirintiche. Fra le malattie nervose nelle quali più frequentemente si può osservare vertigine ...
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MASSOTERAPIA (dal gr. μάσσω "impasto" e ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
Importantissima pratica fisioterapica nella quale i muscoli e i tegumenti sono sottoposti a una serie di manipolazioni allo scopo [...] tegumenti: in direzione centripeta, seguendo la direzione delle fibre muscolari e quella del sangue venoso e della linfa. e la nutrizione, esplica azione anestetica sulle terminazioni nervose, eleva la temperatura cutanea. La frizione, che ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] , con cui decorrono verso gli organi periferici, o verso i vasi. I nervi vasodilatatori abbandonano come fibre pregangliari il sistema nervoso centrale in parte accompagnandosi con i nervi cranici, in parte con i nervi spinali, dal midollo toracico ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] . Secondo il Hoffmann l'organismo umano è tutto costituito da fibre le quali hanno un tonus speciale, cioè la capacità di tonus viene eccitato o regolato da un fluido, da lui chiamato nervoso, che ha sede nel cervello. Quando il tono è normale, l ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] interno compatto, formato quest'ultimo da strati alterni di fibre incrociate diagonalmente. Nel derma si trovano cromatofori a pigmento 'epidermide (v. elettricità, XIII, pagina 716 seg.).
Sistema nervoso (fig. 6). - L'encefalo dei pesci si presenta, ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] strutture irregolari a granuli staccati, a efflorescenze, a fibre disgiunte, a fine porosità, a forellature, che fosfato, acetato, bromuro, valerianato passano per sedativi del sistema nervoso e sono ancor oggi adoperate nella corea, nell'epilessia, ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...